Sammy Basso: La Sua Vita e il Coraggio contro la Progeria
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Sammy Basso, uno dei più noti rappresentanti della lotta contro la progeria, è morto all’età di 28 anni. Questa notizia è stata comunicata sui social network dallo staff dell’Associazione Italiana Progeria (A.I.Pro.Sa.B.), un’organizzazione fondata da Sammy stesso nel 2005 con l’obiettivo di diffondere la conoscenza sulla progeria e promuovere la ricerca. Il messaggio dell’associazione è stato toccante: “Oggi la nostra luce, la nostra guida, si è spenta. (Microbiologia Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
“Grottesco!”, ho pensato subito, poi mi sono chiesto come potrebbero delle persone scambiarsi consigli sui social, dove solitamente, proprio perché si è dietro uno schermo, è più facile offendere o comunque prendere in giro. (IlSudest)
Grazie Sammy per averci resi partecipi di questa vita meravigliosa.Ci stringiamo attorno alla famiglia e agli amici nel rispetto del dolore in questo delicato momento di lutto”. A dare la notizia, con un post su Facebook, l’Associazione che porta il suo stesso nome: “5 ottobre 2024, oggi la nostra luce, la nostra guida si è spenta. (Il Fatto Quotidiano)
Sammy Basso era il più longevo malato al mondo affetto dalla sindrome della progeria di Hutchinson-Gilford, patologia ultra-rara caratterizzata da «invecchiamento precoce». (Gazzetta di Parma)
E' morto a 28 anni Sammy Basso, il più anziano malato di Progeria del mondo. Basso, biologo, scrittore e attivista italiano, ha avuto un malore al ristorante ieri sera e poco dopo ha perso la vita. Ha accusato un malore in ristorante, inutili i soccorsi (Sardegna Live)
Da Lorenzo Jovanotti alla ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli, ecco alcuni dei post apparsi sui social in memoria di Sammy Basso. (Il Piccolo)
Pochi giorni fa era rientrato in Italia dalla Cina. In queste immagini, girate all'aeroporto di Vienna in attesa di imbarcarsi su un volo per Shanghai, Basso si dice emozionato per la partenza. (la Repubblica)