Orrore in Francia: Una famiglia distrutta da un criminale sessuale, «I nipoti hanno perso la loro innocenza» | blue News
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Oltre a Gisèle Pelicot, violentata per dieci anni in Francia da decine di sconosciuti reclutati su internet dal marito, un'intera famiglia è stata distrutta, secondo la figlia, che lo ha descritto come «uno dei più grandi criminali sessuali degli ultimi 20 anni». Caroline Darian, 45 anni, con la madre Gisèle Pelicot, 71 anni. KEYSTONE AFP Marc Schaller «Come si ricostruisce la propria vita?», ha chiesto Caroline Darian, 45 anni, figlia del principale accusato, che ora si presenta pubblicamente con lo pseudonimo con cui ha pubblicato un libro («Et j'ai cessé de t'appeler papa»), per proteggere la sua coppia e il suo bambino. (blue News | Svizzera italiana)
Ne parlano anche altre testate
Il processo di Avignone per gli stupri di Mazan conosce questa mattina il suo momento più drammatico con la testimonianza della vittima, la settantenne Gisèle Pélicot, che per una decina d’anni è stata drogata e resa incosciente dal marito, prima di venire violentata nella loro casa di Mazan, nel sud della Francia, da decine di sconosciuti da lui reclutati. (Area C - Quotidiano)
"Voglio che sia a porte aperte per aiutare tutte le donne, che forse non saranno mai riconosciute come vittime", ha detto. (Fanpage.it)
Una testimonianza drammatica, la sua. "Sono stata sacrificata sull'altare del vizio - ha dichiarato ieri davanti alla corte d'Assise del Vaucluse -. (EuropaToday)
La straziante testimonianza rilasciata oggi in Tribunale dalla figlia minore di Gisèle Pélicot, la 72enne drogata e fatta stuprare da decine di uomini per anni dal marito in Francia. (Fanpage.it)
Sono stati accertati 92 atti di violenza dal 2011, quando la coppia viveva ancora nella regione di Parigi, fino al 2020, quando ormai si era trasferita a Mazan, una cittadina di 6.000 abitanti nel sud della Francia. (Donna Moderna)
L’unico che potrebbe forse chiarire il suo mistero, quello di un uomo che di giorno sembrava un padre e marito affettuoso, e di notte per dieci anni ha invitato almeno una settantina di estranei nella camera matrimoniale della sua casa di pensionato a Mazan, nel Sud della Francia: sotto gli occhi e la videocamera di Pelicot, gli sconosciuti reclutati in un forum online dal 2011 al 2020 hanno violentato la moglie Gisèle in stato comatoso, dopo che il marito l’aveva drogata con fortissime dosi di Lorazepam (la benzodiazepina venduta in Francia con il nome commerciale di Temesta, Tavor in Italia), affinché non si accorgesse di nulla. (Corriere della Sera)