Shiffrin cade a Killington, vince Hector
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Nella seconda manche del gigante di Killington, tappa nordamericana della Coppa del Mondo di sci, Mikaela Shiffrin, a un passo dalla centesima vittoria in carriera, è stata vittima di una rovinosa caduta. La campionessa americana, dopo una brutta rotazione con lo sci destro che non si è staccato, è finita tra le reti, destando molta preoccupazione per le sue condizioni fisiche. Il pubblico, ammutolito, ha assistito alla scena con apprensione, mentre Shiffrin veniva portata via con il toboga, lasciando un vuoto nella competizione.
La vittoria è andata alla svedese Sara Hector, che, mantenendosi vicina all'americana nella prima manche, ha saputo approfittare dell'uscita di scena della rivale per imporsi nella seconda. Hector ha chiuso con un tempo di 1'53''08, precedendo la croata Zrinka Ljutic, che ha ottenuto il suo primo podio nella specialità con un tempo di 1'53''62, e la svizzera Camille Rast, terza con 1'54''13.
Anche l'italiana Federica Brignone, che aveva chiuso settima la prima manche, è uscita di pista nella seconda, incrociando gli sci e compromettendo la sua gara. La competizione, che sembrava destinata a celebrare un traguardo storico per Shiffrin, si è trasformata in un dramma sportivo, con la svedese Hector che ha saputo cogliere l'opportunità e conquistare la vittoria.
La caduta di Shiffrin, avvenuta a pochi metri dall'arrivo, ha tolto alla sciatrice statunitense la gioia di una vittoria storica, trasformando la festa in un momento di grande apprensione.
