Pagamenti tracciabili obbligatori nel 2025 per ottenere sconti fiscali e detrazioni
Dal prossimo anno alcuni tipi di pagamento si renderanno necessariamente tracciabili se si vorranno ottenere le detrazioni in dichiarazione dei redditi. La lista di tutte le spese in questione. La nuova mossa del governo per contrastare l’evasione fiscale prevede radicali cambiamenti a partire dal prossimo anno, quando per ottenere le famose e agognate detrazioni fiscali in dichiarazione dei redditi sarà necessario dimostrare la tracciabilità dei pagamenti. (Abruzzo Cityrumors)
Ne parlano anche altri giornali
C'era un tempo, neanche troppo lontano, in cui l'attuale presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, tuonava contro le transazioni bancarie e contro l'obbligo, da parte dei commercianti, di consentire ai clienti i pagamenti con il Pos. (Today.it)
Lo rivelano le relazioni allegate alla legge di bilancio, secondo le quali il maggiore contributo, pari a quasi 1 miliardo, arriverà dalle iniziative volte a potenziare la tracciabilità delle spese. Le nuove misure previste dalla manovra di bilancio per contrastare l’evasione fiscale promettono entrate aggiuntive di circa 1,2 miliardi di euro tra il 2025 e il 2027 . (Gazzetta del Sud)
Dal prossimo anno tutte le spese di “rappresentanza”, che le aziende, ma anche le Partite Iva o i professionisti, portano in deduzione del reddito, dovranno essere obbligatoriamente pagate usando un mezzo di pagamento elettronico, una carta di credito o un bancomat. (TERRANOSTRA | NEWS)
Stretta contro l'evasione fiscale. Dal 2026 scatta l'obbligo di tracciabilità dei pagamenti e collegamento tra terminali e registratori di cassa. (il Giornale)
A partire dal prossimo anno, tutte le spese di rappresentanza sostenute dalle aziende, dai professionisti e dai titolari di partita Iva dovranno essere effettuate con strumenti di pagamento tracciabili , come carte di credito o bancomat, per poter essere dedotte dalle imposte. (Italia a Tavola)
In dettaglio la bozza dell'articolo 9 prevede che pos e scontribi dal 2026 saranno sempre connessi. Come spiega sinteticamente la relazione illustrativa, il DDL di Bilancio introduce il vincolo di collegamento tecnico tra gli strumenti di pagamento elettronico e registratori telematici. (Fiscoetasse)