Hien, Kossounou e Djimsiti: qualche acciacco in difesa, ma nessuna preoccupazione

Di Fabio Gennari L'uscita dal campo di Djimsiti e Kossounou ha destato qualche preoccupazione, ma, anche dalle parole di Gasperini, pare che non ci sia poi tanto di cui dolersi. L'Atalanta è tornata ieri notte (2 ottobre) da Gelsenkirchen e le prime sensazioni sono positive. Il centrale ivoriano potrebbe aver avuto solo dei crampi, nelle prossime ore verranno fatte tutte le verifiche del caso ma il tecnico, nelle interviste del post gara, non è parso più di tanto allarmato. (Prima Bergamo)

Ne parlano anche altri giornali

Dichiarazioni Gasperini Shakhtar Donetsk Atalanta – Vittoria fondamentale per l’Atalanta di Gian Piero Gasperini che ha centrato la prima vittoria in questa edizione della Champions League. La squadra bergamasca è reduce da un netto 3-0 contro lo Shakhtar Donetsk ieri, mercoledì 2 ottobre 2024. (FantaMaster)

Un altro 3-0 per i nerazzurri targato Djimsiti, Lookman e Bellanova che all’inizio del secondo tempo ha chiuso i giochi di una partita mai in discussione per la Dea che dopo i 12 gol subiti in Serie A esce dalla seconda giornata della massima competizione europea con un altro clean sheet. (SportItalia.it)

L'Atalanta vince 3-0 la sfida di Gelsenkirchen con lo Shakhtar Donetsk, un successo che porta a 4 i punti in classifica dei nerazzurri dopo 2 partite della League Phase della UCL 2024/25. (Atalanta)

Si infortuna nel finale. DJIMSITI 7 Segna a 31 anni il suo primo gol in Champions, poi si fa male all’anca. (Quotidiano Sportivo)

Entrambe vinsero la gara in trasferta, con quella della Dea che assunse un doppio significato storico. All'andata, nell'esordio casalingo in Champions dell'Atalanta, era finita 2-1 per gli ucraini: seconda sconfitta di fila (dopo il 4-0 incassato dalla Dinamo Zagabria alla prima) cui farà seguito il 5-1 dal Manchester City. (Sky Sport)

Zappa è in testa alle nostre pagelle della partita con gli ucraini a poche ore dalla chiusura (Menu -> Calendario). Non capita spessissimo ad un laterale. Lo celebriamo anche attraverso il pezzo di Paolo Marcacci sul sito dell'emittente romana Radio Radio (Atalantini.com)