Tre indizi (e una prova) che Conte sta portando il M5S verso destra
Se tre indizi fanno una prova, bisogna concludere che Giuseppe Conte sta portando il suo movimento verso destra. Primo indizio oggi il Movimento cinque Stelle si prende il consigliere d'amministrazione della Rai, definita sprezzantemente dalla sinistra Tele Meloni, partecipando al voto che invece il Pd diserta perché lo considera un inciucio e dunque ha deciso di rinunciare al proprio seggio. Secondo indizio coerente con il suo passato, il leader dei cinque Stelle che da premier firmò i famosi decreti Salvini contro l'immigrazione clandestina, famigerati per la sinistra, non ha invece firmato la proposta di referendum per dimezzare i tempi della cittadinanza agli stranieri residenti. (Corriere TV)
Se ne è parlato anche su altri media
“Conte, da oggi, può ruotare i suoi interpreti in maniera più disinvolta. Sono certa della forza che ha questo Napoli dal punto di vista mentale, è solida, è seria, è affamata. Ciascuno di quelli che giocano meno volevano mettere il loro sigillo ieri. (Terzo Tempo Napoli)
Il voto per il rinnovo del Cda della Rai potrebbe rivelarsi letale per il campo largo. I due azionisti di maggioranza del cartello elettorale di centrosinistra, Pd e M5s, sono ai ferri corti. (Nicola Porro)
Da una parte il M5S e Avs, dall’altra il Pd con Italia Viva. Si sono scontrati così due visioni tattiche e due diversi interessi. (L'Eco di Bergamo)
Il manifesto del 27 settembre 2024 (il manifesto)
G.Carlo Di Girolamo e amici — Pescara Il campo largo è una necessità elettorale, e la paziente e leale tenacia di Elly Schlein la rafforza come leader della sinistra. Al contrario, sta logorando Conte la sua antica slealtà, ora confermata dall’astuta partecipazione alla lottizzazione del Cda della Rai … (la Repubblica)
I viaggi spaziali sono stati a lungo appannaggio delle grandi nazioni, ma ora anche aziende private e persino giovani ricercatori e ricercatrici possono avere voce in capitolo. 1 minuto (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)