La Premier domina in Europa, ma l'Italia c'è: Milan e Inter soffrono e la tengono su

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La Gazzetta dello Sport SPORT

Sembrava un altro pomeriggio di un turno da cani. Altro che giornata ideale per le italiane: mai fidarsi delle apparenze in una Champions sempre più illeggibile. Dopo lo zero di Juve e Bologna martedì, anche l’Atalanta non è riuscita a sfondare il muro celtico. Non ha neanche usato il piccone delle grandi occasioni. Quella di Gasperini non è squadra da 0-0, ma i sette gol presi a Dortmund hanno convinto gli scozzesi a risparmiare un po’ di gioco, stringendo e abbassando le fila. (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altre testate

La partita di Berna ha lasciato alcune indicazioni, sia positive sia negative. "Tacco di Lautaro per Dimarco, solito traversone teso e pericoloso verso il centro dell'area dell'esterno nerazzurro, altrettanto solita zampata di Thuram che finisce in porta. (fcinter1908)

Spazio anche alla Juventus, con il seguente titolo: "Yildiz, 10 in difficoltà". Il Corriere dello Sport in prima pagina sul successo dell'Inter: "San Marcus" (TUTTO mercato WEB)

Le italiane conquistano sette punti su quindici e il merito è delle milanesi, con i successi su Bruges e Young Boys. La nuova formula convince sempre di più: si gioca cento all’ora, conta solo vincere. (Il Fatto Quotidiano)

La realtà è che una teoria vera e propria della panchina non esiste e la teoria stessa afferma allo stesso modo tesi e antitesi. Se vinci una partita in Champions League contro lo Young Boys – non proprio il Real Madrid, visto che nelle due precedenti partite ne aveva presi otto – solo rimettendo dentro di corsa i titolari (Lautaro, Thuram e Dimarco) che avevi messo a riposo, vuol dire che la panchina è mobile qual piuma al vento. (Bloooog!)

L’Inter infine, vittoria forte seppure tirata in fondo contro gli svizzeri dello Young Boys di Berna. Soltanto le due milanesi conquistano i tre punti, la Champions conferma le difficoltà delle nostre in campo europeo. (il Giornale)

Anche il mercoledì di Champions certifica l’impressione amara che ci aveva lasciato il martedì con la stentata vittoria del Milan e le sconfitte di Bologna e Juventus. Le nostre squadre camminano e le altre corrono. (Tiscali)