Se la Corte condanna i valori di Israele

L'incriminazione della Corte Internazionale produce una situazione grottesca: le Cancellerie al lavoro per una soluzione del conflitto che dovessero incontrare Netanyahu si troverebbero davanti un latitante da arrestare (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

L'accordo sul cessate il fuoco con Hezbollah cui il premier israeliano Benjamin Netanyahu avrebbe dato il via libera "in linea di principio" dovrebbe essere trasmesso oggi al governo libanese. Lo ha detto alla Cnn una fonte israeliana a conoscenza del dossier, secondo cui alcuni dettagli sono ancora in fase di negoziazione. (Adnkronos)

Tajani, Salvini e gli scazzi poco diplomatici nel governo su Netanyahu Che cosa si dice e che cosa non si dice nel governo su Netanyahu. Il caso delle parole di Tajani e Salvini. La nota di Sacchi (Start Magazine)

"Il recente mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale contro il premier israeliano Benjamin Netanyahu e l'ex ministro della Difesa non è sufficiente. Netanyahu e le autorità israeliane dovrebbero essere giustiziati per crimini di guerra". (Il Messaggero Veneto)

Mandato di arresto per Netanyahu, Khamenei propone una condanna a morte

Fonti del governo israeliano hanno detto alla tv pubblica israeliana Kan che l'accordo per la tregua in Libano "è chiuso». Tuttavia, il media libanese Lbci cita un commento del mediatore americano Amos Hochstein secondo il quale le notizie sul via libera che sarebbe stato dato da Israele «non sono accurate». (ilmessaggero.it)

L’invito di Viktor Orbán a Benjamin Netanyahu in Ungheria per una visita di Stato non sorprende, conoscendo il personaggio e il suo gusto della provocazione e della sfida. (il manifesto)

La condanna a morte per i leader israeliani secondo l’ayatollah Ali Khamenei (Nordest24.it)