Hezbollah, Nasrallah: “Israele ha colpito i civili, ha dichiarato guerra”. Ma jet di Tel Aviv sorvolano Beirut

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Firenze Post ESTERI

Hassan Nasrallah (Foto dai social) BEIRUT (LIBANO) – Ha attaccato duramente Israele, il leader degli Hezbollah, Hassan Nasrallah. Ha detto che “quello che ha fatto Israele”, facendo esplodere i cercapersone e altri congegni individuali, colpendo i civili, “è una dichiarazione di guerra, un atto di guerra. Il nemico israeliano ha preso di mira migliaia di cercapersone e ha così violato tutte le leggi…ha superato tutte le linee rosse”. (Firenze Post)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Lo ha detto il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant alla base dell'aeronautica militare Ramat David, come riferiscono i media israeliani. . (Gazzetta di Parma)

Il Rambam Hospital di Haifa e lo Ziv Hospital di Safed affermano che i centri medici hanno ricoverato otto persone, tra cui due in condizioni da moderate a gravi. Gli altri sono feriti in modo lieve, secondo gli ospedali. (Corriere del Ticino)

La radio dell'esercito israeliano ha riferito che nell'attacco missilistico di Hezbollah in Galilea, nel nord di Israele, sono rimaste ferite almeno otto persone, una delle quali sarebbe in condizioni critiche. (Civonline)

Mentre gli amministratori dell'Emilia-Romagna hanno passato la notte a gestire l'emergenza, organizzare soccorsi e sostenere la popolazione, la destra di governo si è messa subito a fare sciacallaggio politico per fini elettorali". (Tuttosport)

L'esercito israeliano ha comunicato che le sue forze aeree hanno colpito nella notte diverse infrastrutture di Hezbollah nel sud del Libano, tra cui “un deposito di armi nella zona di Khiam”. Inoltre, “l'artiglieria dell'IDF ha colpito in diverse aree del Libano meridionale”. (Il Sole 24 ORE)

Colpito prima con i cercapersone e poi con i walkie-talkie e altri dispositivi elettronici, il movimento sciita anti-israeliano non ha fatto in tempo a celebrare i suoi “martiri” e a fare la conta esatta delle migliaia di combattenti feriti che altre esplosioni hanno seminato il terrore tra le sue file a Beirut, nella Bekaa, nel sud del Paese. (Il Sole 24 ORE)