Contatto Scholz-Putin, l'ira di Zelensky

È una matrioska la telefonata del cancelliere Olaf Scholz al presidente russo Vladimir Putin in cui la politica internazionale, dalla guerra in Ucraina alla seconda amministrazione Trump, si incastra con la campagna elettorale tedesca. Il primo contatto diretto tra i due dal 2 dicembre 2022 era nell'aria da tempo. Scholz aveva ribadito la necessità di «fare di tutto» per porre fine alla guerra, anche chiamare Putin, assicurando che nessuna decisione sarebbe stata assunta alle spalle di Kiev (il Giornale)

La notizia riportata su altri giornali

Perché il discrimine — se Scholz abbia agito su impulso proprio o da «portavoce occidentale» — passa tra un’iniziativa di buona volontà e invece il primo serio tentativo di sondare Putin. Non è una questione di etichetta, di cortesia, né di lana caprina. (Corriere della Sera)

Angela Merkel aveva smesso di parlare con Vladimir Putin già dieci anni fa. (La Stampa)

«Questo è esattamente ciò che Putin desidera da molto tempo: è estremamente importante per lui indebolire il suo isolamento, l'isolamento della Russia, e avere normali negoziati che non finiscano in nulla», ha detto Zelensky. (La Stampa)

Putin, la chiamata di Scholz: «Ritirati e negozia». Ma lo zar non si smuove: accordo solo con i nuovi territori. Ue divisa

All’inizio della guerra in Ucraina ci aveva provato Macron, a fare il battitore libero, l’intermediario tra Est e Ovest con una politica estera autonoma. Il cancelliere tedesco è stato il primo a «rompere le righe» e a riprendere i contatti con Vladimir Putin (Corriere della Sera)

“La conversazione è stata molto approfondita, ma ha anche contribuito a far capire che il punto di vista del presidente russo su questa guerra non è cambiato molto”, ha detto Scholz prima della sua partenza per il vertice del G20 a Rio. (Agenzia askanews)

Quasi a sottolineare che è l’Occidente a volere parlare con la Russia, e non il contrario. È così che il Cremlino ha commentato la telefonata tra Olaf Scholz e Vladimir Putin. (ilmessaggero.it)