Neve a Roma, brusco calo delle temperature nei prossimi giorni
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Secondo il modello meteorologico GFS, l'afflusso di aria gelida interesserà tutta l'Italia a partire da venerdì 10 gennaio, portando con sé un drastico abbassamento delle temperature fino alla metà del mese. Le condizioni atmosferiche saranno dominate dai venti di Grecale e Tramontana, capaci di generare nevicate già da sabato 11 gennaio lungo il medio versante adriatico e sull'Appennino meridionale, dove la neve potrebbe scendere a quote sempre più basse. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre testate
Questo inizio di settimana che ci porterà direttamente fuori dalle festività natalizie è dominato da un cambio di configurazione, ovvero da un’instabilità diffusa destinata tra l’altro ad accompagnarci per parecchi giorni, con tante occasioni per piogge e anche nevicate fino a quote piuttosto basse. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Leggi tutta la notizia 'Anche se... (Virgilio)
Prima di questa svolta, tuttavia, ci attende ancora una fase relativamente mite. La causa è un profondo vortice ciclonico, situato nei pressi del Regno Unito, che nella prima parte di questa settimana estenderà la sua influenza verso la Penisola Iberica, favorendo l’afflusso di venti non certo freddi provenienti dal Nord Africa e attivando sul nostro Paese correnti miti di Scirocco. (iLMeteo.it)
L’afflusso freddo dovrebbe intervenire da domenica 12 e persistere sino a martedì 14 gennaio, anche se sino al 17 il modello ECMWF prevede risvolti anche nevosi per fronti caldi che transiterebbero sullo strato freddo ancora presente sul catino padano. (MeteoLive.it)
Sebbene i modelli meteorologici continuino a mostrare alcune incertezze, si registra una maggiore convergenza tra le principali elaborazioni, che indicano un’irruzione fredda in discesa dal nord-est del continente europeo verso il Mediterraneo. (Meteo Giornale)
Prossimi giorni in balia del maltempo con piogge e poi anche neve Sul Vecchio Continente, sono in atto importanti manovre meteorologiche su scala generale: dopo alcuni giorni dominati dall'anticiclone delle Azzorre, la circolazione sul mare nostrum si è orientata dai quadranti sud-occidentali, influenzata da un profondo vortice ciclonico situato attualmente nei pressi del Regno Unito. (iLMeteo.it)