Data center: scontro tra transizioni

I data center sono strutture poco conosciute al grande pubblico, ma svolgono un ruolo fondamentale per la gestione dei servizi digitali che usiamo quotidianamente: dalle cose più semplici come una mail oppure una ricerca in rete fino a quelle più complesse come la gestione delle transazioni finanziarie e le previsioni del tempo. Grazie agli sviluppi del cloud computing, oggi è possibile usufruire di questi servizi facendo leva su applicazioni che non operano più in locale ma in rete e che utilizzano i data center per conservare i dati e per elaborarli. (ISPI)

Ne parlano anche altre testate

Si è attivato oggi (mercoledì 31 luglio) il sistema di raffreddamento a liquido all’interno del data center campus di Aruba a Ponte San Pietro. Il "liquid cooling" serve a sostenere la densità sempre più elevata dei rack (le strutture modulari) e rispondere al fabbisogno delle nuove generazioni di processori. (Prima Bergamo)

L'IA impone l'utilizzo di CPU e GPU sempre più potenti, con TDP via via più elevati. Questo sta obbligando i costruttori di data center a ripensare il design di queste infrastrutture, introducendo anche soluzioni di raffreddamento a liquido (EDGE9)

Ponte San Pietro. Aruba – il principale provider italiano di servizi cloud, data center, hosting, e-mail, registrazione domini e PEC – annuncia il supporto delle soluzioni di raffreddamento a liquido all’interno del Data Center campus di Ponte San Pietro. (BergamoNews.it)

Questa tecnologia mira a supportare l'hardware specializzato di clienti pubblici e privati, con esigenze specifiche di intelligenza artificiale o high performance computing. La densità dei rack è sempre più elevata e i processori di nuova generazione richiedono un fabbisogno di anno in anno maggiore, e il liquid cooling è diventato ormai un elemento abilitante per supportare queste necessità. (Tom's Hardware Italia)