Gli eroi dell’alluvione. Cisal Catania e Federdistat Cisal VVF: “Vigili del fuoco in prima linea per salvare vite”
CATANIA – Dalle prime ore del mattino di ieri il maltempo ha devastato diverse località della provincia di Catania, creando una situazione di emergenza. I vigili del fuoco di Acireale, Giarre, Riposto e delle zone limitrofe si sono trovati a fronteggiare allagamenti diffusi e situazioni di grave pericolo per la popolazione. Il comando provinciale dei vigili del fuoco di Catania, supportato dai sommozzatori e dalle squadre operative dei distaccamenti locali, ha messo in campo tutte le risorse per gestire l’emergenza. (BlogSicilia.it)
Ne parlano anche altre testate
Si affaccia il sole nel Catanese e si procede alla conta dei danni del nubifragio che ieri ha colpito l’area. Sono 114 i volontari della Protezione Civile impegnati sul campo, suddivisi in 35 squadre provenienti dalle province di Ragusa, Siracusa, Enna, Messina e Catania, che hanno lavorato per liberare gli scantinati allagati, offrendo anche supporto tecnico ai Vigili del Fuoco e assistenza alle famiglie rimaste bloccate. (Giornale di Sicilia)
Il direttore generale della Protezione Civile siciliana, Salvo Cocina, con il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, stamane, ha visitato i luoghi più colpiti dal nubifragio di ieri. (Tiscali Notizie)
La prima si contavano danni da oltre 15.000 euro, nessun aiuto da parte di Stato, comune o regione”. RIPOSTO – Si sfoga in un post sui social un giovane di Riposto, Marco Roccamena, che ha postato le immagini della casa di famiglia devastata dalla furia dell’acqua piovana e fango: “Vedere piangere i mei genitori perché tutto ciò che si è costruito negli ultimi 20 anni, con tanti sacrifici ed onestà, andare distrutto nel giro di pochissimi minuti è assurdo. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
Negli ultimi giorni un ciclone localizzato sul Mar Tirreno ha provocato condizioni di forte maltempo in provincia di Catania dove si sono verificati pesanti allagamenti e piogge alluvionali. Le intense precipitazioni, che hanno raggiunto punte di 500 mm (circa 500 litri per metro quadrato, la quantità d'acqua che solitamente scende in un anno su queste zone) hanno provocato un rapido innalzamento dei livelli idrici, invadendo strade e abitazioni. (iLMeteo.it)
Le zone principalmente interessate sono Riposto, la frazione di Torre Archirafi, Giarre, Acireale ed Aci Sant’Antonio. In azione soprattutto fra Riposto, Giarre, Acireale e Aci Sant'Antonio (Livesicilia.it)
Alcune immagini realizzate dall’elicottero Drago dei Vigili del fuoco nel VIDEO ANSA in alto. Molte autovetture sono state trascinate in mare da veri e propri fiumi di fango e detriti tra Riposto e Torre Archirafi in provincia di Catania (iLMeteo.it)