Napoli, difesa bunker: nessuno apre più la porta azzurra

Non chiamatelo stregone. Ma Antonio Conte si diverte a cambiare gli elementi a disposizione per produrre le sue pozioni magiche. Difesa a quattro che diventa difesa a tre; difesa a tre che diventa a quattro, passando anche per una linea a cinque. Di Lorenzo braccetto, Di Lorenzo terzino. O ancora: dentro Mazzocchi, fuori Olivera, dentro Spinazzola. L’allenatore del Napoli si diverte a cambiare e a confondere le idee agli avversari, ma non certo ai suoi giocatori. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altri giornali

"Conte è presente anche fuori dal campo, l’ha dimostrato quest’estate quando ha blindato Di Lorenzo e Kvaratskhelia, costruendo intorno a loro il suo Napoli, quella squadra di cui si è già innamorato. Ha aggiunto i nuovi rinforzi all’ossatura base dello scudetto, lavorando anche per rilanciare giocatori come Anguissa e mettendo Lobotka al centro dell’idea di calcio da sistemare per riportare il Napoli in alto. (CalcioNapoli1926.it)

Ma la capacità del tecnico e gli investimenti del club hanno permesso un cambio di rotta importante che ha portato gli azzurri a conquistare la vetta della classifica. Il Napoli di Antonio Conte ha iniziato il campionato con il piede sbagliato. (CalcioNapoli1926.it)

L'edizione in edicola oggi del Corriere del Mezzogiorno si sofferma su un aspetto legato al lavoro di Conte con la SSC Napoli: (CalcioNapoli24)

ASCOLTA GRATIS IL NOSTRO PODCAST In "Tutto Napoli in Podcast" il nostro Fabio Tarantino ha fatto il punto della situazione dopo la prima partita di campionato. Podcast Il grande dubbio sul Napoli di Conte che riporta a Sarri e Spalletti (Tutto Napoli)

Carlo Alvino, noto giornalista di fede napoletana, non ha usato mezzi termini nel rispondere a un tifoso che lo accusava di parlare troppo di Juventus, Milan e Inter. Durante il suo intervento ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, Alvino ha ribattuto in modo tagliente: “Sì, voglio parlare sempre di voi e non mi stancherò mai di farlo. (Napolipiu.com)

Ecco i due fattori determinanti che Antonio Conte ha portato a Napoli. "Effetto L. (CalcioNapoli1926.it)