Guerra Russia Ucraina, arrivati i primi F-16 per Kiev. Tajani: nessuna avanzata russa, stallo sul terreno

Il primo gruppo di caccia F-16 dagli alleati della Nato è arrivato in Ucraina, in una mossa attesa da tempo che potrebbe aumentare la capacità ucraine di respingere gli attacchi russi. Lo scrive Bloomberg. Secondo le fonti il numero dei jet è esiguo. il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha rissunto la situazione sul campo in Ucraina intervenendo a Radio 24: è «una situazione di stallo, se i russi conquistano due villaggi, se conquistano qualche chilometro, non significa che stanno avanzando. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

In particolare quello guidato da Olaf Scholz. È stato lo stesso Sullivan ieri a rivelare alcuni passaggi chiave di una manovra che ha coinvolto sette governi. (Corriere della Sera)

Evan Gershkovich, il giornalista del Wall Street Journal condannato in Russia a 16 anni di prigione per spionaggio è stato liberato oggi, giovedì 1° agosto. Lo scambio è avvenuto ad Ankara include 26 persone, due delle quali minori. (Today.it)

Un diciottenne condannato per “alto tradimento” … Un oppositore condannato per aver fatto su YouTube uno streaming sui civili ucraini massacrati dai militari russi a Bucha. (La Stampa)

«Perché non lo ha fatto quando era presidente?», ha poi detto rispondendo a un giornalista che gli aveva chiesto cosa avrebbe detto all'ex presidente Donald Trump, il quale ha sostenuto che avrebbe potuto negoziare il rilascio dei prigionieri senza fare alcuna concessione. (Corriere del Ticino)

Lo scambio ha richiesto "significative concessioni" dalla Germania, ha poi sottolineato il presidente Usa ringraziando in modo particolare il cancelliere tedesco Olaf Scholz. "Non ho bisogno di parlare con Putin": lo ha detto Joe Biden parlando alla Casa Bianca dello scambio di prigionieri con la Russia, rispondendo ad una domanda se si fosse sentito col leader del Cremlino. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il Presidente russo è arrivato all'aeroporto Vnukovo-2 di Mosca per salutare i concittadini rilasciati e li ha attesi vicino alla scala dell'aereo arrivato da Ankara, in Turchia, dove è stato concluso l'accordo. (Adnkronos)