F1, il Gran Premio d'Italia confermato a Monza fino al 2031

Soddisfazione "per una firma che premia serietà, professionalità e lo straordinario impegno dell'Aci" è stata sottolineata dal presidente di Automobile Club d'Italia, Angelo Sticchi Damiani, in virtù dell'accordo firmato con l'organizzatore del mondiale di F1 che permetterà all'autodromo di Monza di ospitare le corse almeno per le prossime sei edizioni Il connubio tra Formula 1 e Monza continuerà ancora per altri anni. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre fonti

«Sono felice che il Gran Premio d'Italia rimarrà in calendario fino al 2031. Monza è il cuore della storia della Formula 1 e l'atmosfera ogni anno è unica, poiché i tifosi si riuniscono in gran numero per tifare la Ferrari e i piloti. (Il Messaggero - Motori)

La Formula 1 ha annunciato che il Gran Premio d'Italia rimarrà in calendario fino al 2031 compreso, come parte di una nuova estensione di sei anni dell'accordo esistente, che durerà fino al 2025. (il Giornale)

La trattativa è stata lunga e complessa. È passata attraverso una serie di opere di ristrutturazione e ammodernamento destinate a durare due anni. Ma, alla fine, la firma è arrivata. Il GP di Monza resterà nel calendario del Mondiale di F1 per altre 6 stagioni, con prolungamento fino al 2031. (Eurosport IT)

F1, l'annuncio: fino al 2031 il Gran Premio d'Italia resta a Monza

L’Autodromo Nazionale Monza, tempio della velocità e cuore pulsante del motorsport italiano, si prepara ad ospitare il Gran Premio d’Italia di Formula 1 per altri sette anni, consolidando il suo posto nel calendario del Campionato del Mondo fino al 2031. (l'Automobile - ACI)

Il Gran Premio d’Italia di Formula 1. La firma del contratto, dopo una lunga trattativa, è frutto dello sforzo compiuto da Automobile Club d’Italia, nel proprio ruolo di federazione nazionale, per mantenere una data nel calendario della serie iridata più prestigiosa. (Tuttosport)

La Formula 1 resterà all'Autodromo Nazionale di Monza fino al 2031: l'accordo ufficiale è stato firmato tra le parti per una cifra annuale che andrà a salire per i prossimi sette anni e dovrebbe aggirarsi sui 180 milioni di euro. (La Gazzetta dello Sport)