Con dazi del 25% Trump sferra un duro colpo all’automotive globale e alla Ue

Quello di Donald Trump è stato alla fine un duro colpo inflitto all’auto su scala globale, con danni certi per i marchi dell’Unione Europea. I nuovi dazi del 25% dall’inizio del mese prossimo riguardano tutte le auto importate negli Usa e prodotte all’estero, e anche una serie di componenti. Il nuovo 25% si aggiungerà a barriere del 2,5% già presenti sulle auto estere e al 25% esistente sui light truck, i veicoli classificati come autocarri leggeri e fino a 3.860 kg di peso. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

ROMA. È "cruciale" per i grandi costruttori automobilistici americani che i dazi doganali imposti da Donald Trump (dal 2 aprile il 25% sulle auto importate negli Usa) non facciano "aumentare i prezzi per i consumatori", hanno avvertito Ford, GM e Stellantis tramite un comunicato dell'associazione professionale dei costruttori americani (AAPC). (Alto Adige)

«Il giorno della liberazione dell'America», ha dichiarato il numero uno della Casa Bianca, quando scatteranno anche i dazi reciproci nei confronti dei «dirty 15», ossia ai 15 Paesi con cui gli Stati Uniti hanno il peggior squilibrio commerciale, tra cui i Paesi dell'Ue. (Milano Finanza)

Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump ha annunciato che gli Usa imporranno dazi del 25% sulle auto importate dal 2 aprile. "Molte aziende automobilistiche straniere, molte aziende saranno in ottima forma, perché hanno già costruito i loro impianti, ma sono sottoutilizzati, quindi saranno in grado di espanderli in modo economico e veloce", ha detto. (ilmessaggero.it)

Auto, i dazi dei prodotti extra Usa passano dal 2,5 al 25%

Dazi auto, Trump: "Saremo indulgenti, la gente rimarrà sorpresa" 27 marzo 2025 (Il Sole 24 ORE)

Autoscontro sui dazi Usa. Donald Trump ha annunciato dazi del 25% sulle importazioni di automobili: l'Unione europea potrebbe imporre tariffe reciproche del 20%. La notizia fa crollare Wall Street e potrebbe danneggiare le economie di molti paesi (dal Messico alla Germania) ma favorire, forse, Tesla. (Start Magazine)

Seppur con un'ora di ritardo rispetto a quanto anticipato, nella serata italiana di ieri dalla Casa Bianca Donald Trump ha confermato l'applicazione dei balzelli che aprono un nuovo fronte nella guerra commerciale. (La Stampa)