Strage di Nuoro, il 14enne sopravvissuto: “La sera prima eravamo tranquilli, la mattina mi hanno svegliato le urla”
“Quando siamo andati a letto, la sera prima, eravamo tranquilli. Non c’era stato nessun problema. La mattina però sono state le urla a svegliarmi. In casa gridavano tutti” Il 14enne, sopravvissuto allo sterminio della sua famiglia da parte del padre Roberto Gleboni. Il ragazzino è stato operato alla mandibola e gli investigatori avevano bisogno di ascoltare perché è il testimone oculare del massacro in casa quando il padre ha ucciso la madre, il fratello e la sorella per poi uccidere un vicino e quindi andare a casa della mamma e sparare anche contro di lei. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
Con gli inquirenti, ad ascoltare il ragazzo, erano presenti anche uno psicologo e il tutore legale nominato dalla Procura, Antonio Cualbu. Il piccolo è stato sentito in audizione protetta dopo un intervento facciale per la rimozione di alcune schegge nel reparto di Otorinolaringoiatria del San Francesco. (Casteddu Online)
Uomini donne hanno saccheggiato l’edificio principale degli studiosi. Secondo il racconto dei media nazionali, uno scimpanzé ha sottratto un bimbo alla madre e l’ha trascinato nella foresta, uccidendolo. (Frosinone News)
Ed era questo che l'operaio forestale voleva fare: sterminare la famiglia, portarsela nella tomba con lui perché sua moglie, rimasta incinta di Martina quando era ancora minorenne, era stanca di lui, di chiedergli soldi, di vederlo spendere per cose inutili, era stanca della sua possessività e voleva ricominciare la sua vita stando da sola. (Casteddu Online)
I Carabinieri della Stazione di Grottaglie, coadiuvati dai colleghi della Sezione Operativa della Compagnia di Martina Franca hanno eseguito una misura cautelare del collocamento in comunità di un 17enne, presunto responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni ai danni della madre e del fratello minore conviventi. (Tarantini Time Quotidiano)
Strage di Nuoro: anche l’Italia ha un problema con le armi (Today.it)
In casa urlavano tutti». Sono queste le parole che il ragazzino di 14 anni, unico sopravvissuto alla strage di Nuoro, ha detto ai carabinieri una volta arrivati sulla porta quel giorno. (Open)