E’ scomparso il frate ‘rock’ Cesare Bonizzi, noto come Fratello Metallo, all’età di 78 anni
Il mondo piange la scomparsa di padre Cesare Bonizzi, noto come Fratello Metallo, frate dei Cappuccini, un vero e proprio simbolo per tutti i fan del metal. La sua passione per la musica heavy metal, che lui chiamava “metrock”, lo ha portato a cantare, registrare dischi e esibirsi in concerti e festival. Aveva 78 anni e viveva nel convento dei Cappuccini di Barbarano di Salò. La notizia della sua morte è giunta dall’infermeria del Convento dei Frati Minori Cappuccini di Bergamo, dove si terranno i suoi funerali domani, giovedì 21 novembre, alle 15. (Nordest24.it)
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Chi era Cesare Bonizzi È morto a 78 anni padre Cesare Bonizzi, famoso nel mondo dell’heavy metal come “Fratello Metallo”. Il frate francescano, dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, fin dagli Anni ’90 si era messo in evidenza per la sua passione per la musica metal che utilizzava come strumento di evangelizzazione. (Virgilio Notizie)
Si è spento all’età di 78 anni nell’infermeria del Convento dei Frati Minori Cappuccini di Bergamo: nella stessa chiesa saranno celebrati i funerali oggi, 21 novembre alle 15. È morto padre Cesare Bonizzi. (Il Fatto Quotidiano)
È morto a 78 anni Cesare Bonizzi, in arte Fratello Metallo. La conferma arriva da Cesare “Red” Zanotti, ex membro della band del frate. (Rolling Stone Italia)
Fra’ Cesare Bonizzi, frate cappuccino nativo di Offanengo ( Cremona) si e spento due giorni fa, all’età di 78 anni. Decimo di dieci fratelli, prima di indossare la tonaca di lana, aveva prima lavorato come operaio, poi come rappresentante di commercio. (Corriere Milano)
È morto frate Cesare Bonizzi, religioso dell'Ordine dei Cappuccini, conosciuto da tutti con il soprannome di Fratello Metallo (ma anche come Frate Meta o Frate Rock). Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Addio a padre Cesare Bonizzi, frate dell'Ordine dei Cappuccini, conosciuto da tutti i metalheads con il soprannome di Fratello Metallo (ma anche come Frate Meta o Frate Rock) a causa della sua... (Virgilio)