Serianni ci ha insegnato che si studia sui libri di carta, non su internet

È quella che ci permette poi di poter spaziare, come diceva sempre Serianni, qualsiasi territorio culturale”.

“Perché il proprio dna formativo bisogna saperlo trasmettere: Serianni è stato capace di farlo al massimo livello”.

L’importanza della lettura su carta. Serianni ha soprattutto contribuito, con la sua opera, ad “invogliare i ragazzi a leggere” nel modo tradizionale.

Ai ragazzi dico: cominciate a sentire il gusto del libro è un fatto culturale ma direi fatto persino sensoriale

“Le caratteristiche che ho potuto notare in lui – ha tenuto a dire Rusconi – sono due: la gentilezza e la competenza. (Tecnica della Scuola)

Su altre fonti

«Si era sempre fatto così», sorrideva sornione quando gli chiedevo come ci riuscisse. Il tempo volava: perché da ogni parola traspariva la cura, la dedizione, la gioia per quello che stava facendo. (Corriere della Sera)

Ed è proprio il X municipio a proporre di intitolargli un’area del territorio, per mantenere vivo il suo ricordo. Si terranno martedì 26 luglio i funerali del linguista Luigi Serianni, morto giovedì a 74 anni quattro giorni dopo essere stato investito da un’auto a Ostia, dove viveva ormai da diversi anni. (RomaToday)

Autore di una “Grammatica dell’italiano” più volte ripubblicata, curatore con Maurizio Trifone del Dizionario Devoto-Oli, ha riflettuto e scritto sullo stato della lingua italiana (tra i suoi testi «Manuale di linguistica italiana Naturalmente, come aveva promesso, venne, anzi ritornò a Messina, dove era stato dal 1976/77 al 1979/80 giovane professore “incaricato”. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

Grazie Professore. giuseppe prode Ultima cosa, ho trovato nelle Teche Rai questo documento, e i pochi minuti del filmato trasmettono appieno quale fosse il senso dello Stato per il Professore, l’amore per i suoi studenti e per la cattedra che lungamente ha onorato. (Tp24)

Stasera alle ore 20.50 su Tv2000. Era il giugno del 2017, quel suo discorso, durato oltre un’ora come tutte le sue seguitissime lezioni, andò avanti punteggiato da continui, fragorosi, applausi (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Camera ardente lunedì 25 luglio dalle 18 alle 20 presso l'Aula I della Facoltà di Lettere e filosofia", scrive l'Università capitolina. Serianni, nato a Roma nel 1947, si è formato alla scuola di Arrigo Castellani, laureandosi in Lettere nel 1970 alla Sapienza (Repubblica Roma)