Ddl sicurezza, cosa prevede il pacchetto approdato in Senato? Dalle manifestazioni alle carceri fino alla cannabis light

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Continua a infiammare il dibattito politico e civile il ddl sicurezza, presentato il 22 gennaio di quest'anno dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, dal ministro della Giustizia Carlo Nordio e dal ministro della Difesa Guido Crosetto che accorpa nuove disposizioni «in materia di sicurezza pubblica». Castrazione chimica per i reati di violenza sessuale: passa l'ordine del giorno della Lega per arrivare a una legge Dopo l'approvazione alla Camera, avvenuta il 6 agosto, il testo del decreto si trova ora vaglio del Senato (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

In tanti riuniti e scesi in strada, finché lo si può ancora fare, per dire no al Ddl “Sicurezza”, già approvato alla Camera e ora in discussione in Senato. Tra queste anche la Cgil, per cui Francesca Di Bella ha commentato: «Il Ddl non porta soluzioni, non è la risposta agli attuali problemi sociali. (Il Cittadino)

L’hanno scritto in verde e rosso su fondo bianco, i colori della bandiera italiana, i circa cento alessandrini che oggi pomeriggio, 27 settembre, hanno risposto all’appello di Cgil e Uil provinciali e sono scesi in strada per un presidio davanti alla prefettura, in piazza della Libertà, contro l’approvazione del Ddl Sicurezza, passato proprio oggi al voto del Senato (La Stampa)

Sono alcune delle frasi scritte dagli studenti palermitani sugli striscioni comparsi davanti a diversi istituti superiori del capoluogo. “Diritto a restare”, “Diritto a manifestare”, “Il dissenso non si reprime”. (La Repubblica)

DDL SICUREZZA. UN PROVVEDIMENTO SICURAMENTE DIABOLICO

Il ddl Sicurezza – su cui ieri a Roma hanno manifestato in tanti dopo l’appello della Cgil, al punto che la piazza originaria non è stata più sufficiente e i manifestanti si sono riversati in piazza Navona, tra loro la segretaria Pd Elly Schlein – è una raffica di norme che allunga ancor di più il codice penale con buona pace del ministro Carl… (La Stampa)

Chi manifesterà pacificamente, in Italia, rischierà di finire in carcere. È una delle norme più contestate contenute nel Ddl Sicurezza approvato alla Camera e che ora andrà discusso in Senato. Un articolo definito dalle opposizioni "norma anti-Gandhi" e che ha già portato nelle piazze migliaia di persone in tutto il Paese che gridano allo "Stato di polizia". (Today.it)

Di Claudio Tosi (Reti solidali)