Morte di Margaret Spada, la catena di errori nello studio Procopio: il panino, l'anestetico, la rianimazione
La mancata indicazione di presentarsi a stomaco vuoto all’intervento, le tardive e inappropriate manovre per provare a rianimarla quando si è sentita male, la probabile mancanza di dotazioni per fronteggiare l’emergenza e, infine, le incorrette comunicazioni al personale del 118, arrivato quando ormai non c’era più nulla da fare per salvarle la vita dalle conseguenze di un operazione non autorizzata in quell’ambulatorio. (Corriere Roma)
La notizia riportata su altre testate
Presenti i sindaci di Lentini, Carlentini e Priolo, assessori, consiglieri, Carabinieri, Polizia di Stato e locale e Anps ma anche studenti e preside del liceo classico in cui Margaret si era diplomata, i colleghi di lavoro della giovane e i rappresentanti della società Leonzio 1909, che hanno poggiato una maglia bianco nera sulla bara bianca. (Siracusa News)
Per oggi il sindaco Lo Faro ha indetto il lutto cittadino. ”La prematura scomparsa della nostra giovane concittadina Agata Margaret Spada ha suscitato nella comunità profondo sgomento e i più autentici sentimenti solidaristici e di vicinanza alla famiglia colpita da una così drammatica perdita”, ha detto il sindaco Lo Faro. (Grandangolo Agrigento)
Circostanza che getta ombre su Marco e Marco Antonio Procopio, i due medici indagati dalla procura capitolina nell'inchiesta per omicidio colposo coordinata dal pm Erminio Amelio. Sono ancora molti i dubbi da chiarire sulla morte di Margaret Spada, la 22enne deceduta il 7 novembre scorso in seguito a un intervento di rinoplastica parziale in un ambulatorio dell'Eur a Roma. (il Giornale)
Sono giorni che si parla di Margaret Spada, la ragazza morta 7 novembre scorso a causa di un intervento di rinoplastica. (MOW)
Lentini si ferma per l’ultimo saluto ad Agata Margaret Spada. Saracinesche dei negozi abbassate nelle vie attorno alla chiesa di Sant’Alfio, con il sagrato che a fatica contiene fiori e persone arrivate in gran numero. (SiracusaOggi.it)
Pochi istanti dopo la serie di micro-iniezioni che le erano state praticate sulla punta del naso e intorno alle narici pare che la ragazza abbia cominciato prima a tremare e poi ad aver difficoltà a respirare. (MeridioNews - Edizione Sicilia)