La lettera di Meloni: “Indietro non si torna, abbiamo già fatto i conti col Ventennio. Fuori gli antisemiti da Fdi”

Più informazioni:
Morti sul lavoro

Indietro non si torna. Che sia la nostalgia per razzismo, antisemitismo o "qualsiasi manifestazione di stupido folklore". E chi non ci sta, è fuori da Fratelli d'Italia. Giorgia Meloni è perentoria, quasi ultimativa, su presente e futuro del suo partito. Oltre che "arrabbiata e rattristata per come ci rappresentano". In una lunga lettera che manda ai dirigenti di FdI, la premier e fondatrice di FdI affronta il bubbone scoppiato in casa. (Tiscali Notizie)

Su altre fonti

Più di 250mila persone costrette a fuggire per l’ennesima volta dalla città nel sud della Striscia di Gaza. Il racconto della giornata di martedì 2 luglio 2024 con le notizie principali del giornale radio delle 19.30. (Radio Popolare)

Ma soprattutto è giusto condannare, come ha fatto in modo unanime tutto il centrodestra, le malefatte di questi giovani. Per noi ebrei sono intollerabili». (Corriere Milano)

Non oltrepassabile. Una sferzata cui tutti dovranno adeguarsi. (Corriere della Sera)

4 di Sera, De Magistris insulta chi vota FdI: "Diversi italiani sono razzisti e fascisti"

Se lo è fatto dire da Fini, il leader al quale, con un anticipo di trent’anni su di lei, era toccato fare il “lavoro sporco”, o se si preferisce i conti con la Storia. Ma alla fine Meloni si è convinta di essere tenuta a un chiarimento senza le distinzioni che hanno accompagnato tutti i suoi precedenti, dalla lettera al Corriere della Sera in occasione del 25 aprile 2023, a oggi. (La Stampa)

Dopo l’inchiesta di Fanpage, i silenzi, i provvedimenti disciplinari annunciati e gli attacchi alla stampa, Giorgia Meloni scrive ai dirigenti del suo partito per dettare la linea. «Non c’è spazio, in Fratelli d’Italia, per posizioni razziste o antisemite – dice Meloni ai suoi – come non c’è spazio per i nostalgici dei totalitarismi del Novecento, o per qualsiasi manifestazione di stupido folklore». (il manifesto)

Giorgia Meloni con una lettera ai dirigenti di FdI ha messo le cose in chiaro. (Liberoquotidiano.it)