Omicidio a Napoli, 45enne ucciso a colpo di arma da fuoco: si indaga sul movente

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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

È stato raggiunto da colpi d’arma da fuoco l’uomo ucciso oggi a Napoli. La vittima si chiamava Luigi Procopio, un 45enne con precedenti penali. Il cadavere è stato trovato via Vico VII Duchesca: la polizia è già arrivata sul posto. Al momento non si conoscono altri particolari. Sono le indagini per ricostruire la dinamica e accertare il movente dell'omicidio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altre testate

Una vera e propria esecuzione di camorra avvenuta in una delle zone maggiormente trafficate di auto e di persone della città di Napoli. (AreaNapoli.it)

E' stato freddato a colpi di pistola in pieno centro a Napoli. E' accaduto nel pomeriggio di oggi, lunedì 30 settembre, in vico VII Duchesca, in zona piazza Garibaldi. Secondo quanto ricostruisce Fanpage. (upday IT)

Un 45enne già noto alle forze dell'ordine è stato ucciso in un agguato a Napoli. L'omicidio nel centro cittadino, in vico VII Duchesca, a poca distanza da piazza Garibaldi, nel primo pomeriggio. Sul posto i poliziotti dell'Ufficio Prevenzione Generale dopo la segnalazione di una persona ferita mortalmente da diversi colpi d'arma da fuoco. (Ottopagine)

Omicidio poco fa a Napoli, un uomo è stato ucciso, forse a seguito di una lite. I fatti sono avvenuti nei pressi di piazza Garibaldi, nello specifico nella zona della Duchesca. La vittima, Luigi Procopio di anni 45, è stato ammazzato a bruciapelo con diversi colpi di pistola. (Internapoli)

Un uomo di 44 anni, Luigi Procopio, è morto stato ucciso, nel pomeriggio di oggi, a Napoli, in vico VII della Duchesca, vicino alla stazione centrale. L’omicidio sarebbe scaturito al culmine di una lite: la vittima è stata raggiunta da almeno quattro colpi di arma da fuoco mentre la zona era affollata di passanti, nessuno fortunatamente rimasto ferito. (PUPIA)

Una figura lavorativa che meriterebbe di essere ricordata per decenni: non un poliziotto qualsiasi, ma un investigatore di razza, un segugio che all’interno di una squadra unica, inimitabile e della quale rappresentava l’ultimo componente, Gianfranco Sacco ha assegnato alla giustizia criminali di caratura, camorristi, trafficanti di droga, assassini, pedofili. (Frosinone News)