La Fed taglia i tassi di interesse di 50 punti base: cosa cambia per i mutui negli USA

La Federal Reserve (Fed) segue le orme della BCE (Banca centrale europea), annunciando un taglio dei tassi di interesse americani entro il 2024. Questa mossa rappresenta una risposta alle pressioni economiche, con l’obiettivo di stimolare l’economia e alleviare gli effetti di un possibile rallentamento. Ma quali sono le implicazioni per i mutui negli Stati Uniti? Cerchiamo di capire cosa sta accadendo nel mondo dell’economia e della finanza occidentali. (Immobiliare.it)

Ne parlano anche altre fonti

Ciò vuol dire che il costo di comprare una casa, una macchina e molto altro scenderà anche”. Così il presidente Joe Biden mentre commentava l’annuncio della Federal Reserve Bank, la Banca Centrale, di ridurre i tassi di interesse di 0,5 punti percentuali. (Avanti Online)

Che cosa si attende per la Fed dopo il taglio di 50 punti base dei tassi d’interesse di settimanascorsa? L'analisi di Sonal Desai, CIO di Franklin Templeton Fixed Income. Una valutazione della riunione di settimana scorsa del Federal Open Market Committee mi lascia una sensazione ambivalente. (Start Magazine)

Dopo il maxi taglio dei tassi della Fed le borse sono schizzate ai massimi, ma il rendimento dei bond ha smesso di crescere per paura della recessione. (Milano Finanza)

Risparmio, conviene comprare con le Borse ai massimi? Sì, con la strategia 60% azioni e 40% obbligazioni

Lo ha affermato il presidente della Fed, Jerome Powell ribadendo tuttavia che le decisioni verranno prese "volta per volta" in base all'evolversi dei dati e che l'istituzione monetaria "non si vincola un percorso predeterminato". (Tiscali Notizie)

Da molto tempo la nostra opinione è che gli Stati Uniti sono diretti verso una recessione e prevediamo un atterraggio duro dell’economia. Sei mesi fa eravamo quasi gli unici a dirlo, mentre negli ultimi due mesi i mercati sembrano essersi avvicinati molto di più alla nostra view, che si basa su tre aspetti: il mercato del lavoro negli Stati Uniti si sta indebolendo; i consumatori sono sotto pressione; l’inflazione è in calo. (Start Magazine)

Le valutazioni tirate, unite a una volatilità in aumento, stanno alimentando i timori di una possibile inversione di tendenza dei mercati. Ma i dati storici dimostrano che i rischi di correzione non sono poi così elevati quando le Borse si trovano a ridosso dei loro record. (Corriere della Sera)