Aggressioni a medici e infermieri, arriva il giro di vite: arresto in flagranza, carcere e multe, le novità

Arresto in flagranza di reato anche differita per gli aggressori e reclusione fino a 5 anni per danneggiamento di beni destinati al Servizio sanitario nazionale. È stata approvata in via definitiva la nuova legge contro le aggressioni a medici e infermieri. L’ultimo via libera mercoledì 13 novembre alla Camera con 144 voti a favore e 92 astenuti. Una «buona notizia» per il ministro della Salute … (Il Messaggero Veneto)

Su altre fonti

La Camera ha dato il via libera definitivo alle misure per contrastare gli atti di violenza negli ospedali, in media 4 casi al giorno. Prevista l'applicazione del procedimento con citazione diretta a giudizio anche per il reato di danneggiamento dei beni destinati all'assistenza sanitaria. (il Giornale)

“La Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il decreto legge n.137/24 sul contrasto ai fenomeni di violenza nei confronti del personale sanitario/socio-sanitario e di danneggiamento dei beni destinati all'assistenza sanitaria. (Ottopagine)

Leggi tutta la notizia Questi episodi drammatici sono frutto di... (Virgilio)

Aggressioni al personale sanitario, Patriarca (Fi): “Bene arresto in flagranza differita”

Il decreto contro le aggressioni al personale sanitario è legge. L’Aula della Camera ha dato il via libera definitivo al provvedimento, già approvato dal Senato, con 144 sì, nessun no e 92 astenuti. Via libera definitivo della Camera con 144 sì, nessun no e 92 astenuti (LAPRESSE)

Questa legge rappresenta, secondo il Ministro della Salute Orazio Schillaci, un passo importante per garantire "risposte concrete e maggiori tutele al personale sanitario", che negli ultimi anni è stato bersaglio di un’escalation di violenze. (leggo.it)

«Negli ultimi tempi abbiamo assistito a una preoccupante crescita delle violenze ai danni di chi lavora quotidianamente con impegno nelle strutture sanitarie per garantire il diritto alla salute. Stampa (Salernonotizie.it)