Netrebko e quell’inno alla pace nella Scala che ignora le proteste

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MILANO. Macché menagramo e portascalogna: il sempreVerdi inaugurale della Scala è volato via senza intoppi e con molti applausi, insomma un successo così netto che possiamo perfino azzardarci a scrivere il titolo: La forza del destino. E infatti è andata bene e finita meglio, con dodici minuti abbondanti di ovazioni per tutti. Sul fronte caldo, quello dello spettacolo in sala e non sul palcosceni… (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Alla Scala la prima della Forza del destino di Giuseppe Verdi ha inaugurato la stagione del teatro. Forzando la mano ne è venuto fuori una sorta di inno alla pace. (il Giornale)

Meno lunga e sfavillante del consueto la lista degli ospiti, con poche star internazionali, molto meno appariscenti del consueto le mises, con il nero a dominare in platea. (L'Unione Sarda.it)

La Prima della Scala è molto più di un appuntamento culturale: è il fulcro della mondanità milanese e internazionale, un evento che incanta ogni anno il 7 dicembre e unisce eleganza, arte e tradizione in una location magica e piena di bellezza. (Elle)

Leggi tutta la notizia Seppure fondata sulla dispersività delle situazioni e la loro collocazione in luoghi diversi,... (Virgilio)

Sono tante le celebrità arrivate al Teatro alla Scala di Milano per assistere alla Prima della “Forza del Destino” di Giuseppe Verdi. (LAPRESSE)

Molti preferiscono non nominarla per scaramanzia, altri invece non si fanno problemi e sfidano il fato. In un anno privo di polemiche ed emozioni, La Forza del destino di Giuseppe Verdi è la protagonista di quest'anno. (La Stampa)