Strage a Nuoro, l’omicida si è accanito sul cadavere della moglie
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PUBBLICITÀ Quattro colpi di pistola sparati dalla mano del marito Roberto Gleboni, hanno ucciso la 43enne Giusy Massetti. L’operaio forestale di 52 anni è morto suicida dopo aver compiuto la strage in famiglia. La dinamica della strage Sono le prime indiscrezioni che arrivano nel giorno delle autopsie sui corpi dello stesso omicida, di Martina Gleboni di 25 anni, figlia maggiore della coppia, e di Paolo Sanna, il 69enne vicino di casa, ucciso solo perché si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. (Internapoli)
La notizia riportata su altri media
Immagini di Salvatore Novellu (Cronache Nuoresi)
Nell’altare della parrocchia San Domenico Savio a Nuoro ci sono tre bare bianche, una a fianco all’altra, l’ultima ricoperta da un drappo blu e dalla bandiera dei quattro mori. Una folla enorme ha assistito al funerale di Giuseppina Massetti, di 43 anni, e dei figli Martina, di 25, e Francesco, di 10. (Cagliaripad.it)
Il Coro di Nuoro canta Deus ti salvet Maria. (L'Unione Sarda.it)
Nuoro piange le vittime della strage. Dopo il funerale di Paolo Sanna, questo pomeriggio la comunità si è stretta attorno ai parenti della famiglia sterminata: sull'altare tre bare bianche, quella di Giusi Massetti e dei figli Martina e Francesco, tutti uccisi da Roberto Gleboni, marito e padre. (YouTG.net)
Alle esequie dei familiari era presente anche il fratello 14enne, sopravvissuto ai colpi di pistola del padre Roberto G.. Si sono tenuti oggi i funerali di quattro delle cinque vittime della strage familiare di Nuoro: Giusi M. (Fanpage.it)
Tre bare bianche ricoperte di fiori per l’ultimo saluto a Giusi Massetti, Martina e Francesco Gleboni. Chiesa piena a San Domenico Savio per i funerali della famiglia sterminata da Roberto Gleboni, nella strage di Nuoro di mercoledì scorso. (L'Unione Sarda.it)