La guerriglia globale dell’Isis e i canali che portano all’Africa

IL COMMENTO La guerriglia globale dell’Isis e i canali che portano all’Africa Lo Stato Islamico non è debellato dopo il crollo del Califfato in Iraq. Ha i tempi di Dio, sopravvive ai capi, continua a reclutare combattenti dalla Siria al Sahel, e non solo. Il suo marchio è la spietatezza Domenico Quirico (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Nel 2014 Abu Muhammad al-Adnani, l’allora portavoce dell’Isis, esortò i seguaci del gruppo a diffondere il terrore in Europa con queste parole: «Se non riesci a trovare un proiettile, allora individua l’americano, il francese o uno qualsiasi dei loro alleati. (La Stampa)

La bandiera dell’Isis che l’attentatore aveva nell’auto conferma infatti l’allarme che il consigliere di Trump aveva già lanciato nei giorni scorsi, ma ora torna di… È la reazione a caldo di Sebastian Gorka, che dal 20 gennaio tornerà alla Casa Bianca come direttore per l’antiterrorismo, dopo aver visto le immagini della strage di New Orleans. (la Repubblica)

Dal giorno in cui, cioè, Hamas ha attaccato Israele. Perché il livello di attenzione antiterrorismo, ricorda il Viminale, è stata innalzato al massimo sin dal sette ottobre 2023. (L'HuffPost)

Ecco perché lo Stato Islamico continua a seminare il terrore

L'Isis fa breccia tra giovani, disperati, pratici del web. Sono queste le componenti necessarie per l''auto - radicalizzazione', un processo che, secondo il Washington Post, sta riguardando sempre... (Virgilio)

Dal punto della vista della retorica e della propaganda, le principali organizzazioni del jihadismo globale, come al-Qaida e il cosiddetto Stato Islamico (IS), hanno immediatamente cercato di inscrivere gli eventi in corso in Medio Oriente nelle proprie narrazioni e parole d’ordine, specialmente su internet. (ISPI)

Il caso di New Orleans, come gli altri casi più recenti, dalla Germania all’Italia, rientrano, possiamo dire, nella fattispecie del terrorista il cui profilo si è imposto nel corso degli ultimi dieci anni: un soggetto singolo oppure piccoli gruppi (2 o 3 soggetti) scarsamente organizzati, ma che con l’utilizzo di strumenti semplici e reperibili sul mercato civile, riescono a imporre un danno significativo. (rsi.ch)