Genova, la consigliera comunale Francesca Ghio racconta la violenza subita: «Io stuprata a 12 anni, lui era uno dei nostri "bravi ragazzi"»
Sembra leggere da un diario, ma spiega subito che quella dodicenne violentata da un dirigente d’azienda quasi vent'anni fa è lei. «È stato mentre cullavo mia figlia, questa mattina, mentre mi perdevo nei suoi occhi, che ho deciso che era il momento di intervenire in questo modo su questo argomento e di riaprire questa cicatrice, neppure mia madre sapeva nulla, ma il punto non sono io, la mia storia è la storia di una donna su tre, il mio corpo è politico, è bandiera, la mia voce in quanto consigliera comunale è la voce di chi non ha la visibilità e la possibilità di parlare». (Vanity Fair Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
"Per un pezzo di vita mi sono rassegnata, fino a credere che me lo ero meritata, me la sono cercata, non so bene come, ma non avevo alternativa" ha detto Francesca Ghio leggendo un testo che alcuni, per qualche minuto, hanno creduto fosse un racconto riportato. (La Repubblica)
All'indomani della Giornata contro la violenza sulle donne, la politica ha raccontato di aver subito abusi da parte di un giovane dirigente d'azienda. Che non ha mai denunciato perché «quando provavo a parlarne mi sentivo giudicata e notavo disgusto». (Lettera43)
«Avevo 12 anni , vivevo nel cuore della Genova bene , quando sono stata violentata fisicamente e psicologicamente tra le mura di casa mia». E’ iniziato così l'intervento di Francesca Ghio , consigliera comunale della lista Rossoverde , in aula rossa in Comune a Genova. (Gazzetta del Sud)
(Adnkronos) – (il Fatto Nisseno)
Lui mi diceva di stare zitta e che doveva essere i… Un dirigente genovese, il vostro bravo ragazzo. (La Stampa)
“Avevo dodici anni, vivevo nel cuore della Genova bene. Avevo appena iniziato la seconda media. (Luce)