Luca Carboni, 40 anni tra musica e arte

Quarant’anni di creatività raccontata attraverso le opere che hanno accompagnato quattro decenni di una carriera musicale di successo. Si intitola “Rio Ari O. Luca Carboni, 40 anni tra musica e arte”, è la mostra che resta aperta fino al 9 febbraio 2025, con cui l’artista Luca Carboni celebrerà la sua quarantennale attività, iniziata nel 1984 con l’album d’esordio canoro e autorale uscito sotto il titolo di “…intanto Dustin Hofman non sbaglia un film”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Luca Carboni: tra musica e pittura, la sua rinascita La mostra “Rio Ari O” (Nordest24.it)

«In questi anni di cure dipingere mi ha dato energia. È stato un modo per continuare a lavorare», dice Luca Carboni, spalancando le porte del Museo Internazionale e biblioteca della musica di Bologna, che da oggi al 9 febbraio ospiterà Rio Ari O. (ilmessaggero.it)

La cerimonia istituzionale avrà inizio alle 18,30 con gli interventi della governance del “Corelli” e delle Autorità. (Normanno.com)

Luca Carboni, il ritorno per festeggiare i 40 anni di carriera tra canzoni e pittura

Dopo il saluto introduttivo del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il presidente Iai ha partecipato al panel introduttivo “L’educazione come catalizzatore per un cambiamento sostenibile”, intervistato da Roberta Marcenaro Lyons di Imark Impact, partner ONU che ha realizzato l’evento, presente insieme al sardo Angelo Arcadu, responsabile delle relazioni istituzionali e a Lucie Brigham, responsabile delle Nazioni Unite per le partnership. (SARdies.it)

– “Sono sempre Luca lo stesso” canta Luca Carboni in una delle sue più celebri canzoni: e se è vero che nei suoi 40 anni di carriera è sempre rimasto fedele alla sua arte, la mostra “Rio Ari O”, che inaugura ufficialmente stasera al Museo internazionale e biblioteca della Musica e che rimarrà in loco fino al 9 febbraio (dal martedì al giovedì, dalle 11 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30; venerdì dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19; sabato, domenica e festivi, dalle 10 alle 19) espone il lato meno conosciuto di Luca Carboni, quello più intimo e nascosto. (il Resto del Carlino)

L’artista ha presentato oggi, 21 novembre, a Bologna ‘Rio Ari O’, la mostra che si tiene da domani al 9 febbraio al Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, con cui celebra i quarant’anni di carriera: nel 1984 uscì infatti il suo album d’esordio “…intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film” ma parallelamente, nello stesso periodo, Carboni cominciò a dedicarsi anche alla pittura. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)