Banche, Morningstar DBRS: mossa UniCredit alimenta prospettive di ulteriore consolidamento

Banche, Morningstar DBRS: mossa UniCredit alimenta prospettive di ulteriore consolidamento
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LA STAMPA Finanza ECONOMIA

UniCredit Commerzbank "Dopo un lungo e drastico processo di ristrutturazione, che ha incluso aumenti di capitale, cessioni di attività e de-risking,è tornata sulla scena europea come uno degli attori più attivi per il potenziale consolidamento del mercato bancario europeo". Lo afferma Morningstar DBRS dopo che stamattina la banca italiana ha annunciato di aver acquisito una quota di circa il 9% del capitale diUniCredit ha anche affermato di essere aperta a superare potenzialmente il 9,9% del capitale di Commerzbank una volta ottenute le approvazioni normative. (LA STAMPA Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

(Monrealelive.it) L’operazione, denominata “Lua Mater”, ha portato all’esecuzione di due distinte ordinanze di custodia cautelare nei confronti di 13 individui sospettati di essere affiliati alle famiglie mafiose di Pietraperzia e Regalbuto. (Monrealelive.it)

Unicredit fa shopping in Germania e compra il 9% di Commerzbank - Fotogramma (Avvenire)

Andrea Orcel, versione «supersonic man» (copyright Mediobanca), gioca d’attacco e, ritenendo maturi i tempi, muove il suo cavallo sullo scacchiere del risiko bancario. MILANO. (La Stampa)

Unicredit compra il 9% di Commerzbank e diventa secondo azionista

Questa mossa, frutto di un'operazione di "accelerated book building" condotta per conto del governo tedesco, ha visto l'acquisto di una partecipazione del 4,49%, che si aggiunge al 4,51% già acquisito in precedenza tramite operazioni di mercato. (Nordest Economia)

UniCredit ha affermato che intende anche richiedere l'autorizzazione a superare il 9,9% del capitale "se e quando necessario". UniCredit ha acquisito una partecipazione del 9% in Commerzbank e starebbe pensando di portare avanti un'integrazione tra i due istituti. (EuropaToday)

La metà circa delle azioni è stata acquistata sul mercato. Il resto, pari al 4,49% del capitale totale, direttamente dal governo di Berlino, che ne deteneva oltre il 15% ma da tempo si era detto intenzionato a ridurre la sua partecipazione. (TGR Lombardia)