Le “presidenziali” dell’Emilia Romagna, 3,6 milioni al voto. Tutte le istruzioni
Le “presidenziali” dell’Emilia Romagna, 3,6 milioni al voto. Tutte le istruzioni Si elegge il presidente della Regione. In corsa tre uomini e una donna, sostenuti da 11 liste. I seggi resteranno aperti domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15 Getting your Trinity Audio player ready... BOLOGNA – Sono 3,6 milioni gli elettori chiamati alle urne in Emilia-Romagna per eleggere il nuovo (o la nuova) presidente della Regione. (Dire)
La notizia riportata su altri giornali
Elena Ugolini, direttrice delle scuole Malpighi di Bologna ed ex sottosegretaria all'Istruzione, è stata la prima ad annunciare la sua candidatura civica alle elezioni regionali, raccogliendo rapidamente il sostegno dell’intero centrodestra, tra cui Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega. (Today.it)
Al voto andranno quasi... Attiva la lettura vocale È una sfida a quattro quella del 18 e 19 novembre in Emilia - Romagna per eleggere il successore di Stefano Bonaccini alla guida della Regione. (Virgilio)
Si vota, infatti, per le elezioni regionali in Emilia Romagna e in Umbria. Secondo un sondaggio Emg per il l’Agorà, a livello nazionale, cresce Fratelli d’Italia fino a raggiungere il 29,6%. (StrettoWeb)
La Segreteria della Cgil Emilia Romagna invita a partecipare massicciamente al voto per l’elezione del nuovo presidente della Regione Emilia – Romagna e dell’Assemblea Regionale. (Estense.com)
Domenica e lunedì si vota per il rinnovo dei governatori in due regioni italiane: Emilia Romagna e Umbria. Un altro test sulla tenuta della maggioranza e sulla forza delle alleanze sul fronte delle opposizioni, dopo quello che è avvenuto in Liguria, ma anche due partite locali tutte legate alla situazione specifica dei due territori. (Avvenire)
Sono quattro i candidati alla presidenza della Regione Emilia-Romagna, che andrà al voto anticipato domenica 17 e lunedì 18 novembre (insieme all'Umbria) dopo le dimissioni del governatore uscente Stefano Bonaccini, eletto in Europarlamento. (Corriere della Sera)