Elezioni Usa, per Sanders risultato ovvio perchè "i democratici hanno abbandonato i lavoratori"
Elezioni Usa, per Sanders risultato ovvio perchè “i democratici hanno abbandonato i lavoratori” Rieletto, il senatore accusa l''elite' del partito per la vittoria di Trump Getting your Trinity Audio player ready... Foto: profilo twitter BernieSanders ROMA – Il messaggio di Bernie Sanders è arrivato sui telefoni dei dirigenti democratici pochi minuti prima che ieri pomeriggio Kamala Harris tenesse il suo discorso alla Howard University (Dire)
Ne parlano anche altre fonti
Come lucidamente sostenuto da Bernie Sanders, uno dei pochi leader democratici statunitensi che possano essere definiti di sinistra e che ovviamente non ha nulla in comune con la palude filosistema di Biden, Harris, Clinton e compagnia penosa, la vittoria di Donald Trump è dovuta soprattutto al fatto che il partito democratico ha abbandonato al suo destino la classe lavoratrice, in uno Stato che, come e più di altri ha visto moltiplicarsi i casi di povertà dovuti al funzionamento incontrastato del sistema capitalistico. (Il Fatto Quotidiano)
E ha ragione", ha detto Sanders. "Non dovrebbe essere una grande sorpresa che un partito democratico che ha abbandonato la classe media scopra di essere abbandonato dalla classe operaia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
No, il problema è che gli americani amano la bandiera ma non le guerre, mettono le spillette patriottiche al bavero della giacca ma diffidano dei guerrafondai, piangono agli alzabandiera ma detestano chi manda i loro ragazzi a morire Oltreoceano. (il manifesto)
Condividi questo articolo Le elezioni negli Stati Uniti certificano definitivamente il fallimento del modello di governo delle sinistre. Negli Stati Uniti, il Partito Democratico ha perso sostegno in molti stati chiave, con una crescente disillusione tra le fasce giovanili e lavoratrici, deluso da promesse non mantenute o da una gestione percepita come inefficace su temi cruciali come l’accesso alla sanità, il controllo delle armi e le disuguaglianze economiche. (la VOCE del TRENTINO)
«Dovremmo fare un passo indietro e dirci: “Ehi, forse ci siamo concentrati non necessariamente sulle questioni che interessano alla gente ma su quelle che pensiamo debbano interessare alla gente», dice a Open Brian Brokaw, ex campaign manager di Kamala Harris (Open)
Qui a Filadelfia nel luglio del 2016, all’interno dello stadio che ospitava la Convention Democratica, l’élite del partito e diversi pezzi da novanta dello showbiz onoravano Hillary Clinton. I superdelegati ribaltavano o modificavano il voto popolare di alcuni Stati in cui Hillary aveva perso o era più o meno in parità con il suo avversario alle primarie Bernie Sanders; i delegati di quest’ultimo si vedevano negare la parola e quando lasciavano gli spalti per protesta venivano sostituiti con dei figuranti in modo che nelle riprese televisive non si vedessero settori stranamente vuoti. (Jacobin Italia)