Alex, il legale della famiglia ai curanderos: "Aiutino la Procura"

«I suoi assistiti, i due curanderos, sono in luogo sicuro, ma al sicuro da cosa, esattamente? L’autopsia è interpretazione di chi la fa? Sono stupito, è come dire che la matematica è un’opinione. Sono dispiaciuti e mandano le condoglianze? Provassero ad aiutare la Procura a risolvere il caso invece di nascondersi. Sono andati via perché avevano impegni o perché nessuno gli ha detto di restare?». Lo dice all’ANSA l’avvocato Stefano Tigani, legale della famiglia di Alex Marangon, il giovane morto dopo essere caduto nel Piave dopo un rito sciamanico a Vidor (Treviso). (Gazzetta di Parma)

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Le preoccupazioni di Alex Marangon e il ritiro "speciale" Il caso Alex Marangon continua a non avere una soluzione. “Fateci sapere cos’è successo quella notte”, questo l’appello dei genitori, dopo i funerali del figlio, rivolto a chi possa sapere qualcosa sulla morte del barman 25enne, sopraggiunta durante un rito sciamanico all’interno dell’abbazia Santa Bona di Vidor, a Treviso (Virgilio Notizie)

Questo hanno raccontato le persone, una decina, sentite ieri da carabinieri del Nucleo Investigativo di Treviso per raccogliere ulteriori elementi utili a ricostruire cosa ha provocato la morte di Alex Marangon, il 25enne di Marcon sparito dall’Abbazia Santa Bona di Vidor la notte del 29 giugno e ritrovato senza vita, col cranio fracassato e varie fratture nel resto del corpo, arenato in un isolotto sul Piave in località Ciano del Montello. (ilgazzettino.it)

Nel giorno del funerale di Alex Marangon, il 25enne morto durante un rito sciamanico nell'abbazia di Vidor, parlano, attraverso il loro legale spagnolo, i due 'curanderos' colombiani che nel dirsi spiaciuti per l'accaduto raccontano che "nessuno l'ha visto cadere ma tutti hanno sentito un tonfo e un grido secco". (Tiscali Notizie)

Alex Marangon, la versione dei fatti dei "curanderos" alimenta i dubbi della famiglia

Confusione e una sottovalutazione di quello che nella realtà è accaduto. I racconti dei testimoni, secondo gli investigatori, sarebbero aderenti alla realtà, ma racconterebbero una prima fase di ricerche improvvisate e momenti concitati. (La Tribuna di Treviso)

Vorremmo che gli organizzatori ci dicessero davvero che cos'hanno fatto e che cos'hanno assunto". (Fanpage.it)

Oggi i carabinieri del Nucleo Investigativo di Treviso guidato dal maggiore Giovanni Truglio sentiranno, per la seconda volta, alcuni dei partecipanti al rito sciamanico praticato nell’Abbazia Santa Bona di Vidor e durante il quale ha perso la vita Alex Marangon, 25 anni, sparito la notte di sabato 29 e ritrovato il 2 luglio senza vita, col cranio sfondato e varie fratture, su un isolotto lungo il Piave a una decina di chilometri di distanza. (ilgazzettino.it)