Quanti e quali americani voteranno? Il peso dei ricorsi sul voto Usa
A poche ore dall’apertura dei seggi, la domanda più ricorrente è “vincerà Trump?”, magari nella variante apparentemente più neutrale “chi vincerà?”. Chiunque abbia un versante americano, sia analista o semplice residente negli Stati Uniti, ne viene tempestato da giorni. Sondaggi, opinioni, sensazioni: per corroborare il proprio tifo o smentire quello altrui, vale tutto. Meno frequentata, per non dire trascurata, è la domanda su quanti e quali potranno votare e come questo potrà influire sul risultato. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri media
Il manifesto del 3 novembre 2024 (il manifesto)
Noto come il 'Nostradamus dei sondaggi', Lichtman realizza le sue previsioni su un sistema che ha applicato a tutte le elezioni degli ultimi 30 anni, basato su 13 'Chiavi per la Casa Bianca', da lui ideato insieme all'accademico russo Vladimir Keilis-Borok nel 1981. (Adnkronos)
Lo conferma un sondaggio del New York Times/Siena College, secondo cui Trump ha raggiunto Harris in Pennsylvania, dove entrambi solo al 47%. I due candidati alla Casa Bianca stanno conducendo una gara serrata in Michigan, Georgia e Pennsylvania. (Adnkronos)
La previsione è del professore di storia all'American University di Washington, Allan Lichtman, che ha predetto con successo l'esito del voto per la Casa Bianca nove volte su dieci, dal 1984. Noto come il 'Nostradamus dei sondaggi', Lichtman realizza le sue previsioni su un sistema che ha applicato a tutte le elezioni degli ultimi 30 anni, basato su 13 'Chiavi per la Casa Bianca', da lui ideato insieme all'accademico russo Vladimir Keilis-Borok nel 1981. (Adnkronos)
In dirittura d’arrivo alle presidenziali americane, l’impressione che si ha è di una nazione fratturata, confusa e malata di nostalgia. Svanito il sogno americano, svanita la Pax Americana da guerra fredda. (Il Fatto Quotidiano)
La prima volta che sono andato in America, da dottorando in borsa di scambio, era l’autunno del 2012. (Esquire Italia)