Crisi auto in Europa, nel 2024 i fornitori hanno tagliato 30 mila posti di lavoro
Il settore automotive in Europa sta vivendo un momento di difficoltà. Ne abbiamo parlato molte volte e sappiamo anche che a gennaio la Commissione Europea avvierà un "dialogo strategico" con l'industria automotive per parlare del futuro di questo settore. Vedremo quindi cosa emergerà e che decisioni saranno prese per tale industria molto importante per l'economia. Intanto, questa crisi si riflette anche su tutta la filiera auto. (HDmotori)
Se ne è parlato anche su altre testate
Dal gennaio 2025, le multe imposte alle aziende automobilistiche per presunte violazioni delle normative sulle emissioni di CO2 e sulla sostenibilità hanno raggiunto livelli che De Rosa definisce "insostenibili". (StileTV)
Intanto nel 2024 i tagli tra i fornitori di componenti auto in Europa sono più che raddoppiati rispetto al 2023, superando i 30 mila posti di lavoro persi. Lo rileva l’associazione Clepa (Milano Finanza)
In Europa abbiamo anzitutto il Trilogo fra la Commissione: un Presidente, 6 Vicepresidenti Esecutivi e 20 Commissari, di 27 Paesi, oltre a 56 fra Direzioni Generali e Agenzie Esecutive, di cui almeno 10 con competenze in materia automotive. (Motorisumotori.it)
Nel percorso di avvicinamento all’obiettivo delle “emissioni zero” per il 2035 , l’anno appena iniziato costituisce un momento cruciale per l’industria dell’auto. (Autoappassionati.it)
Con un obiettivo, che a Bruxelles fa proseliti: rivedere la stretta sul taglio (progressivo) delle emissioni di CO2 dei veicoli leggeri nel tentativo di risollevare le sorti di un comparto piombato nella crisi nera, tra immatricolazioni stagnanti a causa dei cali delle vendite in Francia, Germania e Italia, stabilimenti a rischio chiusura nel cuore del continente e concorrenza dell’elettrico a basso costo importato (adesso con dazi) dalla Cina. (ilmessaggero.it)
Fonte: Depositphotos L’industria automobilistica europea si trova di fronte a una delle sfide più ardue della sua storia. (Tech Princess)