Caldiero (Verona): 27enne di Marina di Gioiosa trovata morta in bagno: non un suicidio, ma un possibile omicidio
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Non un suicidio, ma un possibile omicidio. È questa la pista che stanno seguendo gli inquirenti nella tragica vicenda di Cristina Pugliese, una giovane mamma di 27 anni trovata senza vita nel bagno della sua abitazione a Caldiero, in provincia di Verona. In un primo momento, la morte era sembrata il risultato di un gesto volontario, ma nuovi elementi emersi durante le indagini hanno portato a ipotizzare un quadro diverso. (Eco della Locride)
La notizia riportata su altri giornali
Leggi tutta la notizia > Le ultime scoperte dopo l'autopsia: cosa è successo alla ragazza trovata morta a Caldiero. (Virgilio)
Nessuna ferita o segni di colluttazione sul corpo di Cristina Pugliese, la ragazza trovata morta, apparentemente suicida, nella sua casa di Caldiero. Emergono i primi verdetti dall’autopsia. (TG Verona)
L'ex compagno: "L'ultima volta mi disse: 'Risolvimi i problemi, vienimi a prendere, ma io non l'ho fatto e ora mi dispero". (Fanpage.it)
È quanto emergerebbe dall’autopsia sulla giovane, svoltasi la settimana scorsa all’Istituto di medicina legale di Borgo Roma ed eseguita dal dottor Francesco Ausania. (Corriere della Sera)
Dopo l'autopsia, si attende l'esito dei test tossicologici sul corpo della giovane mamma di Caldiero (Verona) trovata impiccata nella doccia. (Fanpage.it)
E proprio sul ritrovamento del corpo, secondo quanto riportato da alcune fonti, ci sarebbero importanti novità. Ancora una stranezza è emersa sulla morte di Maria Cristina Pugliese , la ventisettenne trovata in bagno con il flessibile della doccia attorcigliato intorno al collo nel tardo pomeriggio di domenica. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)