Fisco, Confassociazioni-Int: "Su proroga termini concordato preventivo ascoltare tributaristi"

Fisco, Confassociazioni-Int: Su proroga termini concordato preventivo ascoltare tributaristi
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La Gazzetta del Mezzogiorno ECONOMIA

Con questa premessa gli esponenti di Confassociazioni chiedono, almeno, un rinvio di almeno due settimane al 15 novembre, ciò non dovrebbe incidere sulla raccolta dei dati necessari per l’obbiettivo di riduzione della pressione fiscale”. Alemanno, che in qualità di presidente dell’Istituto nazionale tributaristi (Int) sulla problematica con una nota al vice ministro del Mef, Maurizio Leo, e al direttore dell’Ade Ernesto Maria Ruffini aveva motivato la richiesta di proroga ha sottolineato, a pochi giorni dalla scadenza, “il diniego delle istituzioni sul rinvio dei termini di scadenza per l’adesione al concordato preventivo biennale è preoccupante, non solo perché tale scelta deve essere ponderata e il contribuente deve poterla fare senza assilli e pressioni, ma anche perché rischia di trasformarsi in un boomerang e di non far raggiungere gli obiettivi prefissati”. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altri media

La domanda (NT+ Fisco)

Il passaggio di una società a responsabilità limitata da un regime di trasparenza ex articolo 116 del Tuir a un regime ordinario o viceversa nei periodi d’imposta oggetto del Cpb o in quello precedente, non rientra in nessuna delle cause di esclusione o di cessazione previste dagli articoli 11 e 21 del decreto Cpb. (NT+ Fisco)

n. A meno di una settimana dalla scadenza del termine perentorio per aderire al concordato preventivo biennale, l’Agenzia delle Entrate ha diffuso nella giornata di ieri nuove risposte alle domande più frequenti, a dimostrazione del fatto che sono ancora molti i profili dubbi legati al nuovo istituto; alla pubblicazione della circ. (Eutekne.info)

Conto alla rovescia per il concordato, l'adesione giovedì 31

«Concordato preventivo biennale: non cadere nella trappola! Informati bene prima di aderire»: è la scritta che campeggia su uno degli striscioni comparsi la mattina di lunedì 21 ottobre a Milano, la città con più partite Iva in Italia. (Corriere della Sera)

Ci sono però voci contrastanti di un’immediata riapertura dei termini, magari per due o tre settimane già a novembre. I conti si faranno alla fine, ovvero tra pochi giorni: il prossimo 31 ottobre scadranno i tempi previsti dal Governo per l’adesione al concordato preventivo biennale per imprese e partite Iva. (La Provincia di Cremona e Crema)

Ancora pochi giorni e tutti i lavoratori autonomi e i forfettari dovranno decidere se aderire o meno al concordato fiscale biennale con il quale faranno un patto con l'amministrazione fiscale per le tasse dei prossimi 2 anni. (La Gazzetta del Mezzogiorno)