Juventus, senza Bremer la difesa è crollata: sette gol presi in tre partite

Juventus, senza Bremer la difesa è crollata: sette gol presi in tre partite
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Un gol preso nelle prime otto giornate di campionato, nel pareggio 1-1 col Cagliari, e sette negli ultimi tre match: uno con lo Stoccarda, quattro con l'Inter e due ieri col Parma. Nel primo conteggio andrebbero aggiunte le tre reti subite in Europa (due col Lipsia e una col PSV Eindhoven), ma è chiaro che il dato più allarmante in casa Juventus riguarda la difesa anche perché le prime due partite di Champions avevano portato sei punti mentre tra Stoccarda, Inter e Parma sono arrivati solo una sconfitta e due pari. (Sport Mediaset)

Se ne è parlato anche su altri media

Il gruppo bianconero, che a inizio campionato sembrava imperforabile, oggi si riscopre improvvisamente fragile. Il 2-2 casalingo con il Parma , che fa scivolare la squadra di Thiago Motta a -7 dal Napoli capolista, è addirittura il sesto pareggio nelle ultime otto gare: un dato preoccupante. (Eurosport IT)

Dopo l'infortunio di Bremer la Juventus è cambiata, anche per sopperire alla mancanza di gol in avanti. Motta ha proposto una filosofia di gioco garibaldina, che però per attuarsi al meglio ha bisogno di un tipo di giocatore che il tecnico non ha. (Diretta)

L'assenza del difensore brasiliano, che starà fuori tutta la stagione, ha alterato gli equilibri della squadra di Thiago Motta. (AreaNapoli.it)

La Juve senza Bremer non difende più. Yildiz fuori, Danilo gioca: le strane scelte di Thiago

Con l’ex Toro, 7 partite e 1 gol subito; senza di lui, 6 partite e 10 gol al passivo. Motta ha più che mai bisogno di recuperare il capitano al 100 per cento (Tuttosport)

Il giornalista di Radio 24 Giovanni Capuano analizza la prestazione fornita dalla Juventus contro iParma. Ecco i suoi tweet: "La #Juventus pareggia la 6° partita nelle prime 10 giornate e conferma qualche problema. (Tutto Juve)

E hanno vinto il confronto a distanza: Inzaghi non molla il Napoli, non è così vicino ma rimane aggrappato a Conte, a quattro punti di distanza e con lo scontro diretto in arrivo tra dieci giorni; Motta cede ancora due punti alla capolista e scivola a meno sette, un distacco certo non irrecuperabile (siamo appena alla decima giornata) ma già abbastanza ampio per chi abbia ambizioni di primato. (La Gazzetta dello Sport)