Zalando e l'assistente virtuale per la moda gestito da ChatGPT Periodico Daily
Il rivenditore europeo di moda Zalando, con sede in Germania, sta cercando di migliorare l’esperienza di acquisto online con il lancio di un assistente virtuale di moda che utilizza la tecnologia OpenAI. In un comunicato, Zalando ha lanciato in primavera la prima versione beta del suo assistente virtuale di moda, alimentato da ChatGPT, sul suo sito web e sulle sue applicazioni, per aiutare i clienti a navigare nel suo “vasto assortimento in modo più intuitivo”. (Periodico Daily)
Su altre fonti
Uno degli ultimi episodi a scuotere la comunità internazionale sono stati i cyberattacchi perpetrati da hacker cinesi che hanno violato gli account di posta elettronica di importanti diplomatici statunitensi. (Wall Street Italia)
L’ambasciatrice indiana Neena Malhotra è in visita ufficiale in Sardegna. La Confcommercio nord ovest Sardegna, in collaborazione con Confartigianato e Coldiretti, ha organizzato un incontro istituzionale ad Alghero con la diplomatica che, dopo i saluti al primo cittadino della città catalana Mario Conoci, incontrerà una delegazione di imprese che rappresentano il mondo imprenditoriale del nord ovest della Sardegna. (SARdies.it)
Nel 2021, Porsche ha presentato il suo nuovissimo modello dedicato alla pista: la 992 GT3 Cup. Benvenuti in un altro mondo, quello delle auto da competizione. UN FLAT 6 AD ASPIRAZIONE NATURALE NELLA GT3 CUP (Periodico Daily)
È questa la notizia riportata dal Wall Street Journal, secondo cui il blitz virtuale avrebbe compromesso almeno centinaia di migliaia di messaggi del governo statunitense. Per la Cnn, gli hacker sono riusciti ad accedere anche all'account e-mail di Daniel Kritenbrik, l'assistente segretario di Stato per l'Asia orientale che ha recentemente viaggiato in Cina insieme al segretario di Stato Usa, Antony Blinken. (ilGiornale.it)
Un gruppo di hacker cinesi hanno violato l’account e-mail dell’ambasciatore degli Stati Uniti in Cina Nicholas Burns , come parte di una recente campagna mirata alla raccolta di informazioni. (Il Sole 24 ORE)
Washington, 21 lug. “Hacker collegati a Pechino hanno ottenuto l’accesso alle e-mail dell’ambasciatore statunitense in Cina Nicholas Burns. Si ritiene che gli hacker abbiano ottenuto l’accesso ad almeno centinaia di migliaia di e-mail di funzionari statunitensi”. (La Sicilia)