FRONTE DI KHARKIV, LA VITA SOSPESA DEI CIVILI IN FUGA

GLI STATI GENERALI ESTERI

L’esercito russo martella senza tregua i villaggi lungo il fronte. Migliaia di civili in fuga vanno a ingrossare le file dei cosiddetti rifugiati interni: quasi 5milioni di persone, che dall’inizio della guerra, hanno dovuto abbandonare tutto e trovarsi un altro posto dove vivere in Ucraina lontano da pallottole, missili e colpi di mortaio. Alcuni sono riusciti a costruirsi una nuova vita. Ma per molti è stato l’inizio di un limbo senza fine. (GLI STATI GENERALI)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky ha visitato la città di Kharkiv, la cui regione da una settimana è sotto il fuoco delle forze russe, recandosi in particolare in un ospedale militare, nel quale ha salutato i feriti e conferito medaglie a medici e soldati. (Euronews Italiano)

Sette persone sono morte e altre 19 sono rimaste ferite in un nuovo attacco russo, dice il governatore, Oleg Sinegubov, secondo cui "gli occupanti hanno attaccato una zona che gli abitanti stavano evacuando". (Reggio TV)

Il pressing iniziato il 10 maggio, che ha consentito all'esercito russo di creare i presupposti per una 'zona cuscinetto', rientra in una strategia ben più ampia e a medio-lungo termine, come evidenziano gli esperti e analisti dell'Institute for the study of war (Isw), think tank americano che monitora il conflitto giorno per giorno. (Adnkronos)

Il presidente ucraino si è recato a Kharkiv, dopo la ritirata dell’esercito da parte della regione: “Il mondo ha permesso a Putin di occupare, ma ora può aiutarci: dateci le armi” (Il Faro online)

“ La situazione è molto difficile e l’intensità degli scontri è elevata. (ilGiornale.it)

Il generale Giorgio Battisti analizza quanto sta accadendo in questi giorni nella regione nord-orientale di Kharkiv dove Mosca ha sfondato dopo una offensiva e conquistato diversi villaggi, costringendo l'esercito ucraino a indietreggiare. (Fanpage.it)