Chi investe in Bitcoin tenga presente una storiella: quella di JP Morgan e il lustrascarpe

J. P. Morgan, uno dei più famosi banchieri della storia americana, fondatore della omonima banca d'affari, aveva una abitudine quotidiana prima di entrare a Wall Street: farsi lustrare le scarpe. Ebbene, si racconta che un giorno il suo lustrascarpe, superando una naturale soggezione, al momento del pagamento gli chieda a bruciapelo: "È un buon momento per investire in Bors… (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre testate

Il bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo storico, sfiorando la barriera dei 100mila dollari e proseguendo una scalata che sta di fatto scrivendo la storia del comparto delle criptovalute. Come ricorda l’agenzia Reuters, il recente rally è stato innescato in particolare dalle aspettative di un ambiente normativo più favorevole legato alla vittoria elettorale di Donald Trump. (WIRED Italia)

Il bitcoin si avvicina al valore di 100mila dollari: è in rialzo di circa il 45% da quando Donald Trump ha vinto le presidenziali negli Stati Uniti, con una spinta dopo l’annuncio delle dimissioni del presidente della Sec ("Securities and exchange commission", ente federale che vigila sulla Borsa), Gary Gensler. (Sky Tg24 )

Il mondo delle criptovalute è diventato un’industria, persino più seria e strutturata dei suoi testimonial più pesanti: Trump, Musk (e di riflesso il nostrano Salvini). (la Repubblica)

Il Bitcoin «vede» quota 100 mila dollari, spinto anche dal mercato dei derivati

Gap in rally con la nuova guidance. Microstrategy si allontana dai massimi. Ross Stores corre grazie all’utile più alto del previsto (Milano Finanza)

Il bitcoin da record vede ormai ad un passo la soglia dei 100 mila dollari. La criptovaluta decollata dopo l'elezione del presidente americano Donald Trump, considerato un suo sostenitore, avanza dell'1,16% a 99.217 dollari, spinta dalle attese per una regolazione più benevola. (ilmessaggero.it)

Questo mese, riferisce il FT, la società olandese D2X inizierà a negoziare future e opzioni su Bitcoin ed Ether (contro euro), mentre le società londinesi One Trading e GFO-X (Global Futures and Options Ltd) hanno entrambe in programma il lancio di simili programmi di trading sui criptoderivati all’inizio del prossimo anno. (Corriere del Ticino)