Franco Ferrarotti: se ne va il padre della sociologia italiana; alla Tecnica una delle sue ultime video-interviste
Non è facile parlare di Franco Ferrarotti, morto a Roma nella giornata odierna, all’età di 98 anni. Insieme con il direttore della Tecnica lo avevamo incontrato alcuni mesi per una intervista (forse fra le ultime che il professore ha rilasciato). Ci avevano colpiti molto la sua energia e la sua lucidità: vederlo quasi “salterellare” nel suo studio in mezzo a montagne di libri, fascicoli e riviste era stata per noi una emozione incredibile. (Tecnica della Scuola)
Se ne è parlato anche su altre testate
L’ha trasformata in una disciplina accolta nella cultura italiana e, come un albero dai rami frondosi, la sociologia è cresciuta e s’è differenziata al proprio interno. Lui l’ha fondata diventando nel 1960 il primo docente universitario di questa materia nell’Italia postbellica. (la Repubblica)
È morto a Roma a 98 anni il sociologo Franco Ferrarotti. È stato uno dei più importanti sociologi italiani. Nato il 7 aprile 1926 a Palazzolo Vercellese, ha contribuito in maniera significativa allo sviluppo della disciplina sociologica nel Paese e ha svolto un ruolo fondamentale nella sua istituzionalizzazione come campo di studi accademico: nel 1960 è stato il primo professore di sociologia nell’Italia postbellica. (Lettera43)
VERCELLI – E’ morto a 98 anni Franco Ferrarotti, professore emerito alla Sapienza, padre della sociologia in Italia. Nato a Palazzolo Vercellese nel 1926, Ferrarotti si laureò in Filosofia a Torino nel 1949. (Quotidiano Piemontese)
In una delle sue opere più celebri, più volte ristampata (Roma da capitale a periferia) Franco Ferrarotti sottolineava come tra i giovani sottoproletari dei «borghetti» romani albergasse un sinistro desiderio di emulazione nei confronti dei giovani fascisti dei «quartieri bene» della città. (il manifesto)
Adesso che il professore Franco Ferrarotti non c’è più, chi risponderà alle 100 domande che avevo preparato per un libro-colloquio per raccontare una vita lunga (quasi) un secolo? Già, perché il padre della sociologia italiana, prima cattedra della disciplina nel nostro paese, era nato a Palazzolo Vercellese il 7 aprile 1926 ed era dunque avviato brillante… (L'HuffPost)
Franco Ferrarotti, il padre nobile della sociologia italiana nella seconda parte del '900, ha fatto molti mestieri: il traduttore, il tornitore, il diplomatico a Parigi, il parlamentare e dulcis in fundo il docente di sociologia: è morto a Roma a 98 anni. (ilmessaggero.it)