Mattarella, omaggio al Friuli Venezia Giulia: «Qui le origini della Costituzione»

Ampezzo e Illegio, 26 chilometri di distanza nel cuore della Carnia friulana e due centri che, 80 anni fa con la Repubblica libera partigiana e oggi con la Mostra internazionale d'arte «Coraggio», sono simbolo di un impegno diuturno per l'indipendenza e la libertà. Due storie cui ieri, 14 settembre, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha reso omaggio, accolto con grande gioia e coinvolgimento da tutte le istituzioni del Friuli Venezia Giulia dal presidente della Regione Massimiliano Fedriga al ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, dalla sottosegretaria Sandra Savino a tanti sindaci - e da una folla calorosa composta da persone di ogni età: dalla partigiana medaglia d'oro al valor militare Paola Del Din, Renata il nome in codice, ai bambini delle scuole ampezzane e tolmezzine, festanti attorno al presidente. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altri media

Mattarella in Carnia: "Onore a chi contribuì alla causa della libertà durante Resistenza" (L'Unione Sarda.it)

La Repubblica della Carnia ha contribuito "a dare il senso del nascere, dopo quello dissoltosi nell'estate del 1943, di uno Stato 'nuovo', con un ordine costituzionale che non vedeva più sudditi bensì cittadini". (Il Sole 24 ORE)

Il presidente della Repubblica in occasione della cerimonia per gli 80 anni della zona libera della Carnia e dell'Alto Friuli (LAPRESSE)

L'evento, ufficializzato dal Quirinale, conclude giorni di addestramento dell'Esercito nell'area alpina. La giornata dimostrativa, che vedrà l'impiego di tecnologie militari avanzate, è prevista per mercoledì, con la partecipazione di autorità (Radio Più)

La sua tempra d’acciaio ha vinto, come sempre, la battaglia contro il tempo e gli acciacchi dell’età. Paola Del Din Carnielli, 101 anni, medaglia d’oro della Resistenza, non ha voluto restare seduta per leggere le poche, ma significative, righe rivolte al presidente della Repubblica Sergio Mattarella (Il Messaggero Veneto)

Nella mattinata odierna, a Cervaro, nella splendida cornice di piazza Casaburi, con la Fanfara del 4^ Reggimento Carabinieri a Cavallo, un Picchetto d’Onore dei Carabinieri della Compagnia di Cassino, nonché i gonfaloni delle Città di Cassino e Mignano Montelungo decorati con MOVM ed i labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, ha avuto luogo la solenne cerimonia di commemorazione dell’80° anniversario del sacrificio del Carabiniere decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria” Vittorio Marandola, uno dei tre “martiri di Fiesole” che il 12 agosto 1944 sacrificarono la propria vita davanti ad un plotone d’esecuzione nazista, per il bene comune e la salvezza di dieci ostaggi innocenti. (Frosinone News)