L'ufologa Bittarello: "Da Pentagono conferma che non si tratta di tecnologia americana"
Gli Usa hanno tenuto a precisare al mondo solo che gli oggetti o fenomeni aerei osservati dai loro militari nei loro spazi aerei nel corso di un paio di decenni non sono frutto 'della tecnologia Usa'.
Lo dice all'Adnkronos la nota ufologa Francesca Bittarello, commentando il rapporto del Pentagono che individua negli Ufo una potenziale minaccia alla sicurezza.
Rimane anche un ipotesi altrettanto allarmante, e qui parlo da ufologa, ovvero che stiamo parlando di tecnologia extraterrestre", aggiunge Bittarello, fondatrice e presidente del Centro Studi Ufology World per lo studio della materia in ambito scientifico, politico e militare, organismo che ha tra i soci onorari il Generale Domenico Rossi, già Sottosegretario alla Difesa
"Da qui la corsa a rilasciare informazioni definite segrete - e l’udienza del Congresso Usa ne è solo un ultimo atto in ordine cronologico - dove si esplicita a gran voce che non è 'roba' americana (Adnkronos)
Su altri giornali
Tra i più recenti, nel 2019 il Pentagono confermò l'autenticità di un video dalla Marina militare americana, in cui si vede un oggetto rotondo volante e non identificato che sorvola l'Oceano per poi inabissarsi. (Corriere TV)
Rimasti, durante la discussione a Capital Hill, fedeli alla loro definizione: appunto non identificati e in massima parte inspiegati. A rispondere alle domande: il vicedirettore dei servizi segnati della marina militare Scott Bray e il capo dell'intelligence del Pentagono Ronald Moultrie. (Il Sole 24 ORE)
La discussione si è concentrata sulla valutazione di «144 fenomeni aerei non identificati» rilevati dai servizi americani dal 2004 a oggi. Di questi, l’intelligence è riuscita a spiegarne solo uno (La Sicilia)
La Camera degli Usa ha fatto la prima audizione pubblica sugli Ufo in oltre 50 anni. Quindi attenzione a pensare che i militari siano sempre trasparenti, a volte hanno anche la loro convenienza a raccontare o a lasciare che circolino storie affascinanti, per cui noi vogliamo crederci e invece loro vogliono depistarci” (Sky Tg24 )
Luis Elizondo, ex capo dell'unità investigativa Ufo del Pentagono, ha affermato che ciò che il pubblico ha visto finora è solo la “punta della lancia”. Eppure, nel rapporto dello scorso anno, su 144 avvistamenti emersi dal personale militare – 80 dei quali rilevati da più fonti – 143 sono rimasti inspiegabili (Panorama)
La prima audizione sugli Ufo al Pentagono, svolta al Congresso degli Stati Uniti dopo 50 anni, è finita con un nulla di fatto. A distanza di molti anni, le apparizioni di fenomeni aerei, detti anche UAP, segnalati dai militari americani rimangono un mistero. (InvestireOggi.it)