Il Concordato Preventivo Biennale: novità e cosa sapere

Il sistema fiscale italiano sta vivendo un cambiamento rilevante con l’introduzione del concordato preventivo biennale, disponibile a partire dal 2024 per le partite IVA. Come funziona, cosa cambia e cosa sapere? Scopriamolo insieme. Concordato Preventivo Biennale: come funziona e cosa cambia Questa nuova misura rappresenta una vera rivoluzione nel panorama fiscale: il concordato preventivo biennale permette alle partite IVA di accordarsi anticipatamente con l’Agenzia delle Entrate sull’importo delle imposte da versare per i due anni successivi. (aliasdigital.it)

Ne parlano anche altri giornali

Partite IVA, commercianti e professionisti potranno regolarizzare la loro posizione fiscale per gli anni 2018-2022 con un versamento minimo di 5 mila euro. Ecco come fare (ilmessaggero.it)

Le associazioni nazionali dei commercialisti Anc, Andoc, Fiddoc e Unico hanno proclamato oggi l'astensione collettiva nazionale della categoria dalle ore 24 del 30 ottobre alle ore 24 del 7 novembre e riguarderà l'invio dei Modelli di dichiarazione dei redditi 2024. (Tiscali Notizie)

Nel file pdf dell’agenzia delle Entrate sono, infatti, presenti le indicazioni dei possibili vantaggi dell’accordo biennale con il Fisco, tra queste anche l’«ulteriore opportunità» introdotta dalla conversione del Dl omnibus che consente di sanare gli anni passati con una... (NT+ Fisco)

Concordato biennale: i calcoli del ravvedimento entrano nel cassetto fiscale

Si tratta di una sorta di ravvedimento premiale per i redditi del passato, dedicato e predisposto esclusivamente a favore dei contribuenti ISA (no forfettari) che aderiranno al CPB per gli 2024-2025: aderendo anche alla sanatoria speciale sarà possibile fare emergere, in aggiunta ai redditi già dichiarati, ulteriore materia imponibile relativa agli anni 2018-2022 da sottoporre ad una leggera flat tax, senza il pagamento di interessi e sanzioni. (QuotidianoPiù)

A pochi giorni dal termine ultimo di definizione del concordato preventivo biennale – 31 ottobre, salvo proroghe – i contribuenti stanno facendo i conti con quanto ricevuto nel proprio fiscale. (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

I soggetti “che hanno applicato” gli ISA e che, entro il 31 ottobre 2024, aderiscono al CPB 2024 - 2025 “possono adottare il regime di ravvedimento” versando un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, relative addizionali e dell’IRAP. (MySolution)