Scuola, allarme sindacati: "Autorizzato solo il 70% dei posti vacanti"

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Adnkronos INTERNO

A pochi giorni dall'inizio della scuola, è allarme per la carenza di risorse tra insegnanti e personale tecnico amministrativo. Peri sindacati il ministero ha autorizzato solo il 70% dei posti vacanti utili all’immissione in ruolo degli insegnanti. Ai supplenti da assegnare va poi aggiunto l’organico in deroga necessario a coprire l’esigenza di ciascun istituto per l’intero anno scolastico. Secondo l’Associazione nazionale insegnanti e formatori (Anief) mancano all’appello 110mila cattedre di sostegno, in particolare nelle scuole del Nord. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altre testate

Cattedre Scoperte: “Decine di migliaia di posti vacanti o assegnati a supplenti.” – Come ogni anno, l’inizio del nuovo anno scolastico in Italia è segnato da confusione e malcontento. Migliaia di cattedre rimangono scoperte o assegnate a supplenti, mentre proteste emergono da diverse Regioni. (Oggi Scuola)

«I posti vacanti potrebbero essere in gran parte coperti ricorrendo alle graduatorie dei concorsi banditi negli scorsi anni, in particolare dai Governi a cui ha partecipato il Partito Democratico”. (Casteddu Online)

“È una polemica strumentale. Ho fatto un incontro con tutti i dirigenti degli uffici scolastici regionali a fine agosto e mi hanno assicurato che l’anno scolastico partirà regolarmente e che quindi da questo punto di vista sono affermazioni in buona parte strumentali, come quella per cui ci sarebbero 250mila docenti precari. (LAPRESSE)

Ho fatto un incontro con tutti i dirigenti degli uffici scolastici regionali a fine agosto e mi hanno assicurato che l’anno scolastico partirà regolarmente e che quindi da questo punto di vista sono affermazioni in buona parte strumentali, come quella per cui ci sarebbero 250mila docenti precari. (Corriere TV)

A questo dato record si aggiunge un’altra beffa: ben 30.000 docenti risultati idonei al concorso ordinario del 2020 potrebbero non ottenere una cattedra pur essendo abilitati, in quanto il Ministero dell’Istruzione ha riservato parte dei posti vacanti ai futuri vincitori del concorso straordinario legato al PNRR. (Informazione Scuola)

Giuseppe Valditara (Italia Oggi)