Sangiuliano: «Io non lascio il mio posto, non temo nulla. Potrei presentare denuncia»
«Non temo nulla, resto al mio posto. E sto valutando se presentare un esposto in procura sull’accusa di ricattabilità che mi è stata rivolta: così Maria Rosaria Boccia potrà dire ai magistrati i nomi delle persone che, stando a quello che lei sostiene, mi potrebbero ricattare»: alle 20, mentre tv e siti internet rilanciano l’intervista rilasciata da Maria Rosaria Boccia, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano assicura che nulla cambia. (Corriere Roma)
Su altri media
Ancora in bilico, sempre con la spada di Damocle di possibili nuove rivelazioni, chat, foto, registrazioni o documenti che potrebbero vanificare il doloroso bagno di sincerità con cui il ministro della Cultura ha provato mondare in tv la sua immagine compromessa dallo scandalo di Pompei. (Il Sole 24 ORE)
Maria Rosaria Boccia scopre le carte nel mezzo delle polemiche che l’hanno investita per la querelle con il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, a suo dire "sotto ricatto" da parte di "direttori di settimanali". (Sky Tg24 )
dalla Zuppa di Porro di giovedì 5 settembre 2024 Cosa ne penso del caso del ministro Sangiuliano e di Maria Rosaria Boccia. (Nicola Porro)
“Sangiuliano è un ministro sotto ricatto” Parola di Maria Rosaria Boccia, la 41 enne di Pompei che è stata ad un passo dal diventare consulente del ministro e ora è a un passo da farlo dimettere. (Tiscali Notizie)
Maria Rosaria Boccia si qualifica al suo intervistatore, Federico Monga per La Stampa, come imprenditrice con esperienza ventennale nel settore del wedding e dà una dimensione temporale del caso che sta travolgendo il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che ha conosciuto "nell'agosto 2023 a Pompei", con cui "da maggio 2024 ci siamo frequentati lavorativamente molto più spesso". (L'HuffPost)
Dalle spese per i viaggi del ministero alle informazioni sul G7, Boccia ha rivendicato di poter dimostrare tutto quello che afferma. (Fanpage.it)