Garattini: «La salute va insegnata a scuola, basterebbe un'ora alla settimana. Le malattie? Le determiniamo noi»
«Noi non abbiamo in Italia una scuola superiore di sanità e questa è una proposta molto importante che spero possa partire da Taranto perché nonpossiamo lasciare la designazione dei dirigenti del servizio sanitario nazionale solo alla politica. Devono essere persone preparate, dobbiamo avere l'insegnamento della salute nella scuola. Basterebbe un'ora la settimana in ogni classe per realizzare qualcosa di completamente differente». (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri giornali
Cammino 5 chilometri al giorno, salto il pranzo, la sera antipasto, primo e dolce, e cerco di alzarmi da tavola con un po’ di appetito, come si diceva una volta. Il fondatore ha rivelato a Il Corriere della Sera il segreto della longevità: “Non c’è una ricetta: ho osservato le buone abitudini di vita. (Il Fatto Quotidiano)
Dai medicinali alle malattie che si potrebbero evitare: l'analisi del fondatore dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri (Open)
Il professor Silvio Garattini, oncologo di fama mondiale e salentino d'adozione, farmacologo e ricercatore italiano, presidente e fondatore dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri", compie 96 anni e “svela” la ricetta della longevità. (quotidianodipuglia.it)
Parla anche del suo amore per Gasperini («Meriterebbe il Pallone d'oro), della pandemia («con la vaccinazione affrontata in grande ritardo») e della ricerca («considerata in Italia una spesa invece che un investimento»). (ilmessaggero.it)
Silvio Garattini, noto oncologo e farmacologo, è una delle figure di spicco nel panorama medico-scientifico italiano e internazionale. Oltre alla sua straordinaria carriera, è tornato al centro dell’attenzione per il suo intervento al TedX, incentrato sull’approccio One World, One Health. (Virgilio)
Il direttore Giuseppe Remuzzi è pronto a farsi fotografare con lui e una doppia pagina della Gazzetta che parla dell’Atalanta candidata per lo scudetto. Attorno a lui e a una grande torta pan di Spagna, fragole e kiwi si stanno affollando trecento dei suoi ricercatori. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)